190
Chiesa e monastero soppressi di s. Daniele.
Alla patrizia famiglia Bragadin si attribuisce fino dai primordii
della città la fondazione di un piocolo oratorio (820) ad onore
del profeta s. Daniele. Giovanni Polani vescovo di Castello do¬
nollo nel. 1138 con tutte le rendite a Manfredo abate cistercien¬
se di Fruttuaria affinchè vi fabbricasse un monastero il quale
in effetto fu costrutto nello stesso anno da Leone da Molino e
da’ frati. Dipendeva in sulle prime quel cenobio dall' abbazia di
Fruttuaria ed andava poscia acquistando e rendite e privilegio Ma
nel principio del secolo XV, per la incuria de’ suoi priori, es¬
sendo vicino al morale scioglimento ed alla ruinà nelle sue fab¬
briche, il priore Michele da Sêbenico lo cedette alla pia donna
Chiara Ogniben Sustan, bramosa d' instituire un convento di
monache. S. Lorenzo Giustiniani nel 1437, qual, vescovo di Ca¬
stello, pose la Ogniben nel possesso del luogo, ed abolito l’or¬
dine di s. Benedetto, vi sostitui quello di s. Agostino, mutandosi
poi nel 1659 l’ antico titolo di priora in quello di abbadessa.
Un radicale ristauro ricevette questo luogo nel momentoche v
furono introdotte le monache ágostiniane ; tuttavolta v’ ha a cre¬
der che un altro n’abbia ricevuto nel cominciar del secolo XVI
finchè nel 1806 concentrandosi le monache in quelle di s. Maria
della Celestia, consegnossi il cónvento alle truppe della Marina.
In seguito assegnato venne alla casa di educazione militare ma
rittima , ma čome essa venne trasportata al convento della Cele¬
stia rimase di bèl nuovo questo di s. Daniele in mano alle truppe
di Marina.
Nove áltari avea la chiesą annessa a’ cotesto monastero con
buone pitture. Il giprno 1.° maggio di ciascun anno solea il do¬
ge, dopo aver visitato il monastero delle Vergini, portarsi a visi¬
tare anche cotesta chiesa ora affatto distrutta.
Tornando di qui nella salizzada di Ruga dovremo volgerci a
destra e pel calle Riello e pel ponte del medesimo nome condurci
sulla fondamenta che guida all'
Arsenale di Terra.
Nel 1809 separossi l'arsenale marittimo dal terrestre e dato a
questo secondo un’apposito ingresso si divise anche di relazioni dal
primo. Oltre ai magazzini riccamente forniti di tutti gli appresta
menti che s’ addicono all’ artiglieria , ed oltre alle officine resta¬
no da osservarsi in esso sei vastissime sale d’ armi dette le sate
vecchie dell' Arsenale.
Alla destra di chi monta la scala evvi un salotto fornito di, armi
moderne disposte in guisa da rappresentare colonne, fontane, obe¬
lischi, archi, ec. Ivi, sotto l’effigie dipinta, v’ ha l’ iscrizione ad