Full text: Le cose maravigliose et notabili della città di Venetia

SECONDO. 
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& ricchi molto, & potenti , si come per contrario attendendo 
alle coſe di terra ferma riuscirebbono debili, & magri, nella 
guisa, che sono a punto questi altri , che voi vedete qui vicino 
poſti sopra la terra ferma. Et anco altri sono , & possono esse- 
re i significati di altre figure, ma non posso io saperle, che non 
mi è dato la sapienza di Edipo. 
FOR. Questo capitello mi credo io che fia quello di che 
alcuni già attestauano (come vi dissi) esser vscito il sangue 
miracoloso. 
VEN. Egliè desso, & fu vero, che trouan losi già nella 
piazza, doue hora si vede posto il primo stendardo più ver- 
so l'horologio , vn scelerato con vn pugnale vi percosse la san 
ta imagine di nostro Sig. Giesu Christo , che stilò per tal feri¬ 
ta fuori sangue , ma però non è esso sangue quello che si mo- 
stra , come già vi narrai. Molte altre, & degne cose vi sarebbo 
no da commemorar di tal Chiesa, & specialmente nell'histo- 
rie infinite, & nobili in essa espresse con figure di Mosaico, & 
dinotate anco diuerse molte che con esse si veggiono , & mol 
te che dimostrano li successi della Rep. come tra l'altre si ve- 
de presso la porta , che esce in Canonica là nel volto presso 
ii Choro rappresentato il sommo Pontefice Pelagio , quando 
ad instanza del Patriarca Helia , ordinò che la Chiesa di Gra- 
flo(che fu poi trasferita in Venetia) fosse Metre poli di tutto 
IVenetiano. Ma perche sarebbe a punto il voler io con pic- 
piol barca varcar oltre il grande,e tempestuoso Oceano, por- 
ò fine a ragionar più di quella. 
FOR. Non vorrei che uoisi tosto vi pensaste sbrigarui, che 
se bene resto sodisfatto quanto alle cose concernenti al la sua 
stattura, pur desidero anco più auanti, & intendere in quai 
giorni sia uisitata dal Doge , & dalla Signoria, che a me pare 
vian prefiss i, & terminato per l'anno. 
VEN. Questo è vero , & già che piace a uoi d'intenderli, 
li verrò raccontando , & sia il principio dal di 25. di Marzo, 
norabile per la santa incarnatione di nostro Signore, & (a noi 
altri oltra di questo) per hauersi in cotal giorno l'anno 421 
dato principio a fabricare cosi degna città come è questa . In- 
tal giorno dunque per memoria di tale fondatione ui entra il 
Doge ( & quando ui dico il Doge intendo seco parimente
	        
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