Full text: La esposizione italiana del 1861

L'ESPOSIZIONE ITALIANA DEL 1861. 
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Ropala Yonghii, l'Aralia Reinaaldiana, Croton angu¬ 
scoste e sulle forze seonosciute della rinnovellata raro se non unico, del straordinario svilappo che 
stifolium ed altre molte. 
prende in alcuni suoi fiorellini una delle cinque tenuis¬ 
LA DIREZIONE. 
nazione. 
La Commissione ha trovato poi pregevolissime le 
sime launie calicinali, da raggiungere la dimensione e 
seguenti piante: Nepenthes Rafflesiana di S. E. Demi 
da rivestire la forma delle foglie vegetanti, facendo, colla 
—e 
doff, Theobroma Cacao di S. E. Ridolfi. Victoria regia 
sua candidezza, vago risalto sul bel verde delle mede¬ 
del R. Giardino del Museo. Cyanophyllum magnificum 
sime. 
2. Al R. GIARDINO BoTANIco del Museo di Fisica e  del signor Barducci, conseguentemente ha proposto la 
CLASSR PRIMA. 
Storia Naturale di Firenze, per bellezza, rarità, belli Medaglia 
(Floricultura e Orticultura). 
7. A S. E. il Principe ANATOLIO DE DEMIDOFF, San 
esemplari e ricche collezioni di piante da stufa. Fra que 
Donato, per la bellezza e per lo sviluppo, avuto riguarde 
La Commissione, risoluta affermativamente la que 
ste meritano d’ esser ricordate le seguenti : Encephalor 
alla difficoltà della cultura, della Repenthes Rafflesia 
stione sorta nel suo seno e diretta a stabilire in prece¬ 
tos horridus. Dion edule forte esemplare. Zamia mu¬ 
na. Questa pianta singolare delle regioni calde dell’Asic 
denza se fossero a considerarsi separatamente anco 
ricata, cosi detta per la presenza degli aculei sui pic¬ 
ha le foglie con piccióli pendenti e lunghi circa 80 cen¬ 
quelle piante che offrissero meriti d’ un grado superio¬ 
ciòli. Zamia spiralis, mexicana e integrifolia belle pel 
timetri, attenuati dalla parte della loro derivazione dal 
re, e ritenuto che doveva emettersi di esse un giudizio 
loro fog iame, il Pandanus utilis che offre un modello 
caule, si dilatano in lunghe lamine foliacee, oltrepassate 
a parte, è scesa ad esaminare gli oggetti esposti, ponendo 
di scala elicoidale, colla dolce e bella spira delle sue fo¬ 
le quali si prolungano in forma di sottili funicelle, per 
in ciò quelle maggiori cure che le imponeva la coscienza 
glie orlate di rosse spine. Il Cyclanthus cristatus, il cui 
dilatarsi successivamente in un grande Ascidio, specie 
dell’ importanza del suo mandato. 
piceiòlo si scinde in due robuste nervature, rappresen 
d’Anfora, d’ un verde chiaro vagamente screziato di 
tanti la linea mediana di due lobi foliacei, che si formanc 
rosso bruno, alla cui apertura sovrasta, come coperchio. 
successivamente per effetto di fenditura longitudinale. 
il piccolo lembo foliare, e nell’ interno della quale si 
L’Adansonia digitata o Baobab, del capo verde, il più 
PRIMA SEZIONE. 
elabora, dicesi, un umore desiderato da alcuni animali. 
longevo fra gli alberi viventi, contando alcuni individui 
PIANTE VIVENTI. 
8. Al R. GIARDINO BOTANICO del Museo di Fisica e 
circa seimila anni di età, l'Arctocarpus integrifolia 
Storia naturale di Firenze, per la Victoria regia come 
albero del pane, coltivato oggidi per tutta la zona torri¬ 
PIANTE DI GIARDINO E DI PIANTONAIO. 
pianta pregevole 
da. La Tapioca, i Phyllartron, il Pilocarpus pinnati- 
9. A S. E. il marchese COSIMO RIDOLFI di Firenze 
fidus, alcune Begonie, diversi Caladium, due bellissim 
SOTTOSEZIONE I. — PIANTE DI GIARDINO. 
per il robusto esemplare di Theobroma Cacao, pianta 
esemplari di Cyperus syriacus in fiore, la Dieffenbachia 
assai rara nei giardini d’Italia. 
Piante da Stufa, da Stanzone e da Piena Aria. 
la Pistia stratiotes che libera vive sulle acque come le 
10. A EMILIO BARDUCCI di Firenze, per il vigorose 
Lemne e la Salvinia, la Nymphœa dentata e cœrulea, 
La Floricultura e l’Orticultura, arti industriali tanto 
esemplare di Cyanophyllum magnificum pianta che 
l’Eichhornia speciosa, che in grazia de’ suoi orciuoli 
confacenti all’ indole gentile e a’ miti costumi degl’ Ita¬ 
porge una perfetta idea della bellezza di questa Melasto¬ 
galleggia come la Trapa natans; pianticelle queste che 
liani, han fatto in quest’ ultimi anni rapidi progressi, la 
macea, a grandi foglie d’ un violaceo intenso, recente¬ 
fanno bella corona alla Victoria regia munita di 14 fo¬ 
mercè dell’ Esposizioni promosse dalle benemerite So¬ 
mente introdotta. 
glie di vaga e singolare struttura, com’è noto, segnata 
cietà orticulturali, che ponendo in evidenza i prodotti 
Il Consiglio dei Giurati per la Classe I ha creduto 
mente nella pagina inferiore, a cui sollevando i lorc 
dei Giardini e degli Orti, suscitarono nell’ animo de’col 
altresi doversi fare onorevole accoglienza agli Espositori 
margini all’ approssimarsi della fioritura, s’ acconciano in 
tivatori il desiderio di moltiplicarli migliorandoli; im¬ 
della Vanilla planifolia, fornita di frutti ottenuti per 
cestelle capaci di ricettare e sostenere sulle acque della 
pulso venne grandemente dai vari stabilimenti di pian¬ 
fecondazione artificiale ; volendo incoraggiare questa in¬ 
gran riviera dell’Amazzoni alcuni animali, come vediamo 
te, dall’ allettamento de’ premi, e dall’ essersi reso più 
dustria che potrebbe dar largo compenso a coloro che 
talora, sebbene in grado proporzionatamente minore, le 
popolare l’insegnamento delle scienze naturali; e sti 
volessero esercitarla, ha aggiudicato la Medaglia ai si¬ 
foglie della Ninfea bianca sorreggere piccoli uccelli 
molo maggiore a maggior progresso orticolo deriverà. 
gnori 
sulle acque de' nostri laghi. 
ne abbiamo il convincimento, dalla presente splendid: 
11. SCHMITz cav. CARLo di Careggi (Toscana), per 
3. A S. E. il marchese COSIMO RIDOLFI di Firenze, 
mostra di rare e léggiadre piante di tutte le regioni, lie 
la Vanilla planifolia in frutto 
per bellezza, rarità, belli esemplari e ricche collezioni 
tamente accolte in stufe, sorte quasi per incanto e pa¬ 
12. MONTAGNI LUIGI di Bibbiani (Empoli), giardi 
di piante da stufa. 
rate a festa solenne. E fra queste piante abbiamo veduto 
niere di S. E. il marchese Ridolfi, per la Vanilla plani¬ 
Fra queste abbiamo segnalato le seguenti: Theo¬ 
nobilissime Palme, Felci arborescenti, rare Zamie e Ci- 
folia in frutto. 
broma Cacao, col caule di quattro pollici di diametro, 
cadi, superbe Pandanee e Musacee, vaghe Aroidee, Or¬ 
indigeno delle foreste della Guiana ed estesamente colti¬ 
Cloxinia apeclosa. 
chidee e Nepentee singolarissime, e le più belle Ninfee 
vato nell’America centrale. Dracœna umbraculifera 
che ornano le acque dell’Egitto e del fiume dell'Amaz¬ 
Una sola raccolta di Glossinie in 100 varietà a fiori 
bellissima, a foglie cascanti da un tronco alto m. 2, 50. 
eretti, esposta dal signor Della Gherardesca, faceva 
zoni. 
Cocos flexuosa e l’ altro di Santa Caterina. Saribus oli¬ 
Fra le quali piante primeggiavano e quelle di S. E. 
bella mostra, divisa in due gruppi, sul limitare della 
vœformis. Elate sylvestris, Strelitzia augusta, Vanilla 
Demidoff, che sono un piccolo saggio di quelle stupende 
stufa. Il Consiglio avendola trovata pregevole per buona 
planifolia in frutto. 
raccolte di vegetabili che si ammirano, per diligente go 
coltivazione, per belle e distinte varietà ottenute per fe¬ 
4. Al marchese FERDINANDO PANCIATICHI-XIMENES 
verno e per lusso di vegetazione, nelle grandiose stufe 
condazione artificiale, ha conferito la Medaglia al signore 
di Firenze, per bellezza, rarità, belli esemplari e ricche 
di San Donato; e quelle del R. giardino del Museo di 
13. DELLA GHERARDESCA conte UGOLINO di Firenze, 
Firenze arricchito, per le cure indefesse del suo insigne collezioni di piante da stufa. 
per la numerosa e bella collezione di Glossinie in fiore. 
Tra le piante che questo distinto amatore di fiori ha 
Direttore, di piante pregevolissime, e quelle altresi di 
(Continua.) 
inviato dal suo giardino di Santa Mezzana sono state no- 
S. E. Ridolfi e dei signori Panciatichi, Schmitz e Bar 
tate le seguenti: 
ducci, talché il Consiglio ha con unanime plauso propo¬ 
Cocos flexuoso e comosa bellissimi. Elate sylve¬ 
sto doversi conferire la Medaglia 
stris, Phœnix spinosa e farinifera. Palma rotunda il 
1. A S. E. il principe ANATOLIO DE DEMIDOFF, San 
AVVISI DEL PALAZZO DELL'ESPOSIZIONE. 
cui rizoma ripiegasi sollevandosi verticalmente nell’aria 
Donato, per bellezza, rarità, belli esemplari e ricche 
in modo analogo a quello del Sabal acaulis, alcuni Sa¬ 
collezioni di piante da stufa. 
ribus, una grande Dracœna Draco, il Candelabrum 
Siccome non si può porgere idea delle varie colle 
zioni di piante, se dopo d’ aver favellato de’ pregi in del centro dell’Affrica e l’ Javanicus a foglie variegate, 
La vendita degli oggetti nel palazzo dell’Indu¬ 
e varie Begonie fra le quali la nebulosa le di cui giova¬ 
generale, non si scende a qualche speciale menzione, 
stria non ha più luogo coll’ intervento del Comitato 
ni foglie d’un velluto cremesi, contengono copiosa ma¬ 
per questo che ne segnaliamo alcune, e fra quelle di San 
escutivo, ma si fa direttamente cogl’ Espositori, e 
teria colorante. 
Donato le seguenti : 
5. Al cav. CARLO SCHMITZ di Careggi (Toscana), per 
con un semplice lascia passare i compratori pos¬ 
Sciadophyllum pulchellum. Aralia reticulata. A 
bellezza, raritá, belli esemplari e ricche collezioni d 
sono esportare imnediatamente gli oggetti. 
papyfera, che fornisce la cosi detta carta della China. 
piante da stufa. 
Dillenia speciosa, Strelitzia augusta. Cordyline Stor- 
Questo intelligente amatore ha esposto fra le altre 
cki. Dracœna mauritiana, bellissima. Ropala Corco¬ 
bellissime piante le seguenti: Sciadophyllum pulchellum 
vadensis alta quattro metri. Pandanus utilis. Poince¬ 
I signori Espositori che vogliono ritirare dal 
grandissimo. Ropala Corcovadensis, vigorosa al pari di 
netia bulbosa. Una specie particolare di fico a foglie al¬ 
quella di San Donato. Martinetia aculeata con i nerv 
palazzo i loro lavori, possono farlo nelle ore anti¬ 
lungato-lanceolate, troncate alla base. La Colea di Ma¬ 
della pagina inferiore spinescenti. Vanilla planifolia in 
meridiane a incominciare dalle ore 9 —A mezzo¬ 
dagascar, lo Scindapsus (Monstera) pertusus in fiore e 
frutto. Lycopodium tuncaphyllum. Echites nutans 
giorno le porte del palazzo si aprono per dare ac¬ 
frutto, che col suo magnifico fogliame, col suo caule ri 
colle nervorute delle foglie colorite di rosso. Erionema 
cesso ai vogliosi di comprare oggetti esposti, che 
coperto di specie di radici avventizie, ci offre esempio 
marmorea e i due Anoectochilus custoditi sotto cam 
delle Liane de’ paesi caldi. 
pagano, all’ingresso, la solita lira italiana. 
pana di cristallo ec. 
A queste piante vogliono aggiungersene altre non 
6. A EMILIO BARDUCCI di Firenze, per bellezza, ra¬ 
meno interessanti, sebbene di più modesto portamento, 
Direttore, Dott. PIERO C. FERRIGNI. 
rità, belli esemplari e ricche collezioni di piante da 
come la Nepenthes Rafflesiana; il Platycerium gran 
Proprietario Responsabile, ANDREA BETTINI. 
stufa. 
de, particolare per le sue frondi sterili foggiate a con¬ 
— 
Fra le piante apportate da questo cultore sono state 
chiglia e difformi dalle fertili più grandi, la Mussœnde 
FIHENZE, TIPOGRAFIA LE MONNIEN. 
segnalate senza dire del Cyanophyllum magnificum, la 
frondosa, che offre soggetto di studio, per l’esempio,
	        
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