SALA DELLE AMBRE E DEGLI AVORI
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Pettine in avorio, del XV secolo, su cui sono espressi
fatti della casta Susanna.
Pervenne alla R. Galleria dalla Biblioteca Palatina il 2
Luglio 1771. Passò al Museo l’ 11 Maggio 1879.
Scatola in legno per reliquie, opera del XIII se¬
colo, tutta impiallacciata d’avorio; vi si vedono le
mezze figure di Gesù Cristo, della Vergine e di 16
Santi.
Passò al Museo dalla R. Galleria il di 11 Maggio 1879.
Cristo in croce.
A di 27 Aprile 1675 il Sig. Marco Boschini scrive da
Venezia al Cardinale Leopoldo de’ Medici. « Mi sono capi¬
« tate due cose che vagliono per quello possono valere
« compatendomi se le portassi tedio. Una è un Cristo d’avo-
« rio, a mio giudizio esquisitamente fatto, ed è di mano di
« un tal Tedesco nominato Meldriò Bertelli, unico in tal
« proposito che dimorò ed operò qualche tempo qua in Ve-
« nezia. Il Cristo è rappresentato in Croce vivo, ma non è
« sopra la croce..... » Fu comprato per 45 doble come
rilevasi da un lettera del 24 Maggio dello stesso anno.
(Vedi Spogli dell’Arch. Mediceo. — Arch. della R. Galle-
ria. Manoscritto 25, pag. 58).
IGNoTo scultore fiammingo del XVII secolo.
Quattro piccoli aovati contenenti ciascuno una
testina scolpita d’altorilievo in avorio.
Donati dal Sig. Dott. Abramo Basevi il 14 Dicembre 1872.
IGNoTo scultore del XVII secolo.
Altorilievo esprimente l’estasi di S. Maria Mad-
dalena.
IGNoTo scultore in avorio, del XV secolo.
Crocifisso.
Pervenne al Museo dalla Chiesa di S. lacopo de’Barbetti
10 Luglio 1867.
GUIDA. — R. Museo Nazionale.