da tre lati in 58. braccia, e dodici soldi d'altez-
za, compreso il Cornicione, e s'inalza per tre
piani con tre ordini d'Architettura di colonne
di mezzo rilievo, che sono il Dorico nel piano
terreno, (1), l' Ioncio nel nobile (2), il Corin¬
tio (3), nel superiore, tutti e tre bugnati, ter¬
minando in un ricchissimo cornicione. La soli¬
dità delle arcate di esso cortile è condotta con
molio ingegno: la grande tratia delle cornici è
sostenuta in mezzo dalle chiavi, che sporgono
più delle altre laterali; (4) l'imposta, ossia l'ar¬
chitrave dell' ordine piccolo, non interrompe
punto l'irregolarità delle bugne; l'archivolto è
senza interruzioni, e il soprornato è una corni-
ce architravata come conviene ad un ordine in-
feriore, la quale porta nei due ordini una con-
tinuata ringhiera (5). Dirimpetto all' ingresso
maggiore vedesi chiuso il cortile da muraglia
ornata di grandi nicchioni (6) sormontata da
una vasta terrazza, in mezzo alla quale è una
fontana fattavi nel 1641 (7) da Ferdinando
II. nell' orlo della quale stanno variamente at-
teggiati otto Puttini di marmo, mentre anche
nel cratère di essa nuotan due Putti che ca¬
valcan due Cigni, e varie altre figure. Fra que-
ste se ne ammirano alcune (8) di certo stuc¬
ai, l. c.; Tav. VIII.
Tav. X.
Tav. XIV.
Tav. VIII. XI. XV.
Milizia, l. cit. ; Tom. II. p. 49.
Auggieri, l. cit.; Tav. VII.
Baldinucci, l. cit ; Tom. XII. p. 206.
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