162
STANZA DI PROMETEO
CASTAGNO (Andrea del), nato nel villaggio del Ca¬
stagno in Val di Sieve (in Toscana) nel 1403;
morto circa il 1477 (Scuola Fiorentina).
372. Ritratto virile.
A. m. 0,48. — L. 0,34. — Tavola. Mez. fig.
Veduto di terza, senza barba con berretto e
veste rossa; costume fiorentino del 1400.
GIOVANNI da Fiesole (fra), detto IL BEATO ANGELICO;
nato nel 1387 presso il Borgo di Vicchio nella pro¬
vincia del Mugello (in Toscana); morto nel 1455
(Scuola Fiorentina).
373. La Vergine con Gesù bambino ed alcuni Santi.
A. m. 1,37. — L. 1,68. — Tavola. Fig. int.
In mezzo d’un trittico, la Vergine sedente in
trono, tiene il divin Figlio ritto sulle ginocchia. Nello
spartimento a destra, stanno San Giovanni e San
Domenico; San Pier Martire e San Tommaso di
Aquino sono in quello a sinistra. In alto nei tre
tondi, la Vergine, l’Angiolo e il Dio Padre; e nei
ripiani della cornice, in piccole figure, sono rappre¬
sentati un martirio ed una predicazione.
BAZZI, o RAZZI (Giovann’Antonio), detto Il SODOMA;
nato in Vercelli nel 1479; morto a Siena nel 1554
(Scuola Lombarda).
374. Ecce Homo.
A. m. 0,61. — L. 0,47. — Tavola. Mez. fig.
Il Nazzareno ha la corona di spine e le mani
avvinte da una fune, retta da uno dei tre manigoldi
che sono indietro.