SALA PRIMA
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LORENZO (Don) MONACO.
145. La nascita di Gesù Cristo.
A. m. 0,21. — L. m. 0,57. — Tavola. Fig. int.
Nel mezzo di una specie di loggetta senza colonne,
ma coll’ingresso arcuato, è il presepio ove è disteso
il Bambino Gesù avanti il quale sta la Vergine ge-
nuflessa in adorazione. Di fuori accanto la parete della
stalla siede S. Giuseppe che contempla dall’apertura
il Divin Bambino, in lontano una collina con due pa¬
stori e diverse pecore che pascolano. In alto in mezzo
ad una nuvola un Angelo.
Gradino da altare.
LORENZO (Don) MONACO.
146. Una storia di S. Martino Vescovo.
A. m. 0,21. — L. m. 0,54. — Tavola. Fig. int.
Vedesi nel mezzo del quadro una nave sbattuta
dall’onde con entro molte persone, e un diavolo che
è seduto a poppa dirigendo il timone ed accennando
il lido lontano dalla chiesa. In alto, fra le nubi, S. Mar¬
tino Vescovo che trattiene l’albero ove sono attaccate
le sdrucite vele. A destra del quadro una veduta di
un golfo, sulla cui spiaggia ergesi una chiesa e varie
fabbriche.
Gradino da altare.
SCUOLA FIORENTINA.
147. Le nozze di Boccaccio Adimari e della Lisa Ricasoli.
A. m. 0,64. — L. m. 2,78. — Tavola. Fig. int.
In questa parete di cassone è rappresentato un pas¬
seggio in piazza del Duomo, dirimpetto a San Giovanni
di diverse nobili donne e gentiluomini. Dalla parte
sinistra vedesi una loggetta (quella degli Adimari)
sotto la quale sono due uomini, uno con un bacile