Gnda, e ms eucciadn, e alan hari
tare e colpire
Dalle statue che si espongone rile
vasi ancora la forza che fa il quasi vinto
per tornare ad offendere l'avversario:
dimostra la statua di sotto di essere
come atterrata, e conculcata da un gi¬
nocchio, e da un braccio, che la so
prapposta le tiene sul fianco, e sugl
omeri: si vede altresl, che lo ha preso
nel polso destro , e slogatagli in qualche
parte l'ossatura ; dal che alcuno ha ri¬
levato, che il braccio è alquanto più
lungo: ma cio fu fatto a gran ragione
dall'artefice, dimestrando cosi l'allun
gamento della parte forzata. Quanto
lottatore, che è sottoposto, egli non
dimostra vinto, ma pare che speri di ri¬
sorgere, e di opprimere il competitore :
tale e appunto l'artitudine di alzar
piede, c di volger la fronte verso l'av
ern.
Questo gruppo à pertanto
parere
di tatti i professori, ed intendenti una
eccellente scultura : mostra una somma
vivezta, ed è cosi perfettamente musco¬
ggieto in tutte le membra, nelle parti