PRIMO CORRIDORE 
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traduce quanto si narra da Tacito intorno a questo gran¬ 
d'uomo. 
49. Giulia, figlia d’Augusto e moglie d’Agrippa, fu donna 
di rara bellezza. Domiziano la fece rappresentare sotto le 
forme di una divinità, sebbene ella non meritasse tale 
onore. 
50. Tiberio. Egli nacque l’anno 712 di Roma e fu figlio 
di Tiberio Claudio Nerone e di Livia. Esso mori di anni 78 
dopo un regno di 22 anni e 6 mesi. 
51. Il Dio Pane col giovane Olimpo, gruppo in marmo 
(grand. nat.). 
52. Atleta, statua (grand. nat.). Nudo, gradivo con cla¬ 
mide raccolta nella mano sinistra ed avvolta al braccio. 
53. Antonia, busto. Fu figlia di Marco Antonio e di Ot- 
tavia sorella d’Augusto e madre di Claudio. Caligola le diè 
il fastoso titolo d’Augusta e le conferi gli onori attribuiti 
alle Vestali. 
54. Druso. Era esso fratello di Tiberio: visse assai per 
la sua gloria, ma ben poco per la prosperitá dello Stato. 
55. Agrippina. Fu moglie di Germanico e madre di Ca¬ 
ligola. 
56. Ippolito. Questo sarcofago è diviso anteriormente in 
due parti dal pilastro di una porta. In esse sono espresse 
due Storie; nella prima si tenta sedurre Ippolito, nell’altra 
e rappresentata la caccia di un cinghiale, a cui egli stesso 
interviene. Nella parte laterale sinistra osservasi un caccia¬ 
tore clamidato che ferma un cane pel collare, nell’ altra Ip- 
polito nudo e clamidato che fa libazione a Diana. 
57. Druso, busto. Fu figlio di Tiberio e di Vespania 
Agrippina, mori assassinato da Livilla sua moglie. 
58. La Vittoria, statua di grand. nat. E dessa rappre¬ 
sentata con tunica succinta, la quale mollèmente cadendo 
lascia nuda la spalla sinistra, sotto cui sta raccolto il manto 
sul braccio. Ha il capo cinto di diadema; tiene la destra 
alzata, e con essa impugna una corona d’ alloro, colla sini¬ 
stra stringe una palma.