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SCUOLA TOSCANA
trono, cedè questo quadro alla Galleria. Vi si legge la
iscrizione : MDLII. Opera del Bronzino fiorentino.
Vasari, v. XII, p. 164.
Cinelli, Bellezze di Firenze, p. 326.
Società Edit., G. di F., vol. III, ser. I, p. 94.
1272. DETTO.
Ritratto di Ferdinando de’ Medici, figlio di Cosimo I,
in età giovanile (mezza figura). — L. grand. nat.
1273. DETPO.
Ritratto di Marietta de’ Medici, figlia di Cosimo I,
nella sua giovinezza (mezza figura). — L. grand. nat.
1274. BILIVERTI GIOVANNI.
La Castità di Giuseppe. Egli s’ invola agli amplessi
della moglie di Putifarre che frettolosa esce dal letto
e vuol trattenerlo per le vesti e il mantello che, ca¬
dente, resta in sua mano. —
T. grand nat.
Questo quadro fu eseguito nel 1624 pel Cardinale
Carlo e Lorenzo de’ Medici.
Baldinucci, t. XIV, p. 40.
Molini, G di F., v. I, ser. I, p. 93.
1275. BIGORDI RODOLFO DEL GHIRLANDAIO, fioren¬
tino, n. 1483, m. 1561 il 6 di gennaio.
San Zanobi Vescovo di Firenze, che richiama alla
vita un fanciullo di una gentil donna francese caduto
da una finestra, in mezzo a molto popolo, accorso e
sorpreso dal prodigio. — L. grand. med.
Questa stupenda pittura colla sua compagna N° 1217,
furono fatte per la Confraternita di S. Zanobi ; in seguito
passarono all’ Accademia delle Belle Arti, e nel 1794
Vasari, t. XI, p. 289
alla Galleria.
Molini, G. di F., v. II, ser. I, p. 29.
1276. CARDI LODOVICO, da Cigoli (contado fiorentino),
detto il CIGOLI, n. 1559, m. 1613.
Il Martirio di S. Stefano. Il Santo cade ferito, ed è
prossimo a spirare sotto i colpi delle pietre che i ma¬
nigoldi intorno a lui vanno gettandogli a gara. Alcuni
personaggi in distanza restano inorriditi ; uno di essi
col manto si è coperta la faccia, mentre da un altro
lato il tiranno ed i ministri assistono allo strazio del
Santo. In alto, in mezzo allo splendore, due Angeli
apportano la corona e la palma del martirio. — T.
grand. nat.
Quest’opera stupenda, la più bella del Cigoli, fu ese¬