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RITRATTO
DI PERIN DEL VAGA
QUADRO IN TELA
ALTO PALMI 3, 0. 4 %. LARGO PALMI 2, 0. 9.
XXV.
n
Piero, per vezzo Pierino Buonaccorsi pit-
tor siorentino, nato nel 1501, dalla scuola
di Ridolfo del Ghirlandaio passò giovinetto
per aiuto con un tal Vaga ordinarissimo
dipintore, da cui prima adoperato in alcu¬
ni lavori di grosso a Toscanella, e quindi
condotto, e, lasciato in Roma, cominciò
ivi ad esser corrottamente chiamato Perin
del Vaga, nome che poi sempre ritenne.
Rimasto egli in quella vasta metropoli so¬
lo, senza relazioni di buoni artefici; senza
aderenze di grandi, e senza aver portato
da Firenze altro patrimonio che un buon
fondo di disegno, formato principalmente
sul famoso carton di Michelangiolo, non
per questo si perdè d’animo; che anzi alla
vista di tanti prodigj dell’arte antica e mo¬