CIUNTE, E CORRELIONI
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di Lucca Livio dice apertamente, che i terreni
consegnati erano de tolti ai Liguri in quelle guer-
re, ma che erano stati prima de Toscani.
VS. poi alla pag. 444. ci descrive assai bene
il P ese de' Liguri Apuani, in questo modo. Gli
Apuani, detti anco Liguri Etrusci, dai fonti della
Magra stendevano i laro confini vicino a Modena,
e Bologna, compresa la Garfagnana, e il Monte
Appennino, e la Pietra Pania, siccome anco ai
confini del Parmigiano, e Piacentino; e alla pag.
454. ha aggiunto, che la Liguria Apuana si sten-
deva verso il Serchio; e nel Tomo XI. pag. 98.
ha scritto, che le Montagne della Versilia, e della
Lunigiana, furono abitate dai Liguri.
Or non mancavano buoni lumi a vedere i
Lucchesi nelle descritte contrade al tempo de
Romani, per intendere che il de Ligure captus
is ager erat di Tito Livio risguarda, insieme
con tutto il testo, la Colonia Romana Lucchese.
Se VS. alla pag. 442. scrive essere stata fondata
Luni sopra di una estrema falda di Monte pri-
mitivo, Strab ne nella Geografi a Lib. V. ci la:ciò
detto, che ad Montes Lunae incumbentes est Luca,
o conie l' ha riportato Tomaso Dempstero De
Ftruria Regali Tomo II. Lib. V. Cap V. Ad Mon¬
tes supra Lunam sitos, est Luca, ma non già
la Cicta materiale, che fin d'allora ne era trop-
po lontana, bensi il Paese, o la Colonia, o la
Città civile consistente, come dicevan gli anti-
chi, nella moititudine sparsa per lo Stato, e
unita civilmente col vincolo di leggi comuni-
Ne può dirsi abitasiero colà i Lucchesi in un
qualche angolo, e in piccol numero. Il testo di
Strabone, qualora si legga tutto intiero, persuade