208 GIUNTE, E CORREZ. DEL TOMO I.
gna scoperti e coperti: migliori sono gli scoperti,
che banno più virtà; e vi sono Bagni da Nervi.
Car. 434. vers. ult. Contadini. Agg. Una ve-
duta incisa in rame di questi residui d’antico Ac-
quidotto, fu posta dal Cav. Flaminio dal Borgo
pes frontone alla prima carta della sua Raccolta
di scelti Diplomi Pisani.
Car. 446. vers. 15. Pisa. Vengo assicurato che
nel Serchio sopt' a Riprafratta, in occasione di
Piene, scendono da’ Poggi del Lucchese diversi pez-
zi di Diaspri, ed altre Pietre dure, di colori assai
belli, e che vi era già uno che gli cercava, e
gli vendeva alla Real Galleria di Firenze.
Cari 457. vers. 8. Ciucoli. Agg. Anche Vincen-
zio Scamozzi, nella Parte seconda della sua Archit-
tura Lib. 6. Cap. 15. pag. 54. trattando dell' Or-
dine Toscano, dice: Veggonsi ne' medesimi luoghi
reliquie di Tempi, e d' altri nobilissimi Edifizzy,
come in particolare vicino alla Citta di Lucca, ove
s’ ha buona parte d'un Tempio d' Ercole.
Verl. 23. Greco. Agg. Esso Sig. Donati a car.
63. de' Nuevi Miscellani Lucchesi, ci fa sperare la
Relazione delle osservazioni da Lui fatte intorno
a queste rovine antiche di Maciuccoli, le quali
provano che ivi erano Terme, e non altrimenti
un Tempio.
Giunte, e Correzioni al Tomo Secondo.
Ar. 9. vers. 11. Egiziani. Agg. (V. Michel
Mercati degli Obelischi pag. 4.
Car. 28. verl. 25. Agg. Nel Cod. num. 57.
fra i Biscioniani, ora num. 366. della Classe 25.
dei MSS. della Biblioteca Pubblica Magliabechiana,
ho