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IMASSA.
Di Maſsesi poi, sono riusciti famosi nell'Armi
Michele Paleologo, già Colonnello in Fiandra, ed
in Germania al servizio della Casa d’Austria, Uomo
Valorosissimo, la di cui Famiglia pretende la pro-
pria origine dalli Paleologbi Imperatori di Cos-
tantinopoli; Alberigo Staffetta Capitano in Fian-
dra per il Rè Cattolico; Girolamo Diana di sopra
nominato, Capitano in Fiandra per il medesimo Rè
e poi Castellano di Massa; Girolamo Galanti, che
servi in grado di Capitano alla Repubblica di
Genova, al Granduca di Toscana, ed al Duca di
Modena; e finalmente Tommaso Ceccopieri, Ca-
pitano anch' esso della medesima Repubblica, e
poscia del medesimo Duca di Modena. Ma non
meno dell' altre cospicua si rende per li soggetti
di qualita, che l’hanno illustrata, la Famiglia de
Venturini, leggendosi nelle Notizie della medesi-
ma, che regnando Lodovico il Muro in Milano
levò di ſtato li Rossi di Parma, che erano Signori
di tutte le Coſte dell' Alpi che dividono la Tosca-
na dalla Lombardia, e che da quelli avesse prin-
cipio la Casa Venturini suddetta, da Pietro de
Rossi Conte del Sasso.
Ebbe il Conte Pietro, fra gl'altri, due Figlij, cioè
Gio. Pietro, e Leonardo, a’ quali il Padre avendo
date Armi, e Cavalli, gli raccomandò ad un
Malaspina Marchese di Grangolæ in Lunigiana
dal quale amorevolmente accolti, furono da esso
accasati, dimodochè da questi uscirono varie Fa-
miglie de'Venturini in Massa, e Carrara, di dove
sono uscite quelle della Spezia, e Pisa, e Siena
e Pontremoli, e Fiorenza, e delle vicine Castella
di tiragnola, Tendola, e Ponzanello nello Stato
di Fosdinovo, ed altrove. E quanto alla linea de
Ventu-