Full text: Volume (12. (1779). - VII, 446 S.)

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ritrovava alla Corte di Vienna, fu comprato da 
detti Canonici un Marchesato, ed al secondo una 
Bironia. La Famiglia de' Bellati vanta d’ avere 
havuto Alderano Bellati, Vescovo della Città di 
Bifignano nel Regno di Napoli, che dall' Ugbelli 
nella sua Italia Sacra vien chiamato: Hadrianus 
de Bellatis Romanus, Canonicus Sancti Laurentii 
in Damaso, die 15. mensis Aprilis 1624. electus 
decessit 1626. De' Ceccopieri è stato insignissimo 
Francesco, Canonico della Collegiata di Massa, ec- 
cellente Rettorico, Canonista, e Poeta; e Giovan- 
ni Auditore della Ruota di Siena. Dalla Famiglia 
Diana è uscito Girolamo, Capitano del Rè Catto- 
lico, ed altri degni soggetti. Dalla Tinelli Lat- 
zanzio già Canonico della Cattedrale di Sarzana, 
il primo che ottenesse la Prebenda Teologale eret- 
ta dal Vescovo Gio. Batista Salvago Vescovo, dal 
quale venne conferita al Canonico Lattanzio, di 
cui fa ben degna menzione Ippolito Landinelli, trat- 
tando di esso Vescovo Salvago, con queste parole. 
Ha eretta la Prebenda Teologale, conferita al 
Teologo Lattanzio Tinelli di Maſsa nostro Canoni- 
co j il quale ha posto in luce due Trattati utilis- 
Jimi, e doiti, sopra i Casi riservati ai Vescovi, e de lla 
materia de'Monitori. Della Famiglia Farsetti è stato 
in grande stima Cosimo Dottore, che fu per molti 
Anni Auditore della Ruota di Genova, e di quella 
di Siena. Ebbe ancora l' Auditor Cosimo un Fra- 
tello, che fu Francesco, già Canonico Penitenziero 
della Cattedrale di Sarzana, e Vicario Generile 
di Gio. Francesco Spinola, e di Gio. Girulamo Na- 
selli Vescovi dell' istessa Città, Uomo di gran ta- 
lento, versato in molte scienze, e massime nella 
Filoso¬
	        
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