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ISTORIA ECCLESIASTICA
Febbricieri del suddetto Convento della Santissima
Anuonziata, Carica che altre volte veniva eser-
vitata da uno Deputato dal Comune, o da uno
della Famiglia de' Villani, acciò rivedessero i Con-
ti dell'Entrata ed Uscita dell' Elemosine di esso
Convento, Nella Congregazione dell'Ottobre 1589.
fu proposto di far venire in Pontremoli sei Padri
Agostiniani Confessori e Lettori, con che si man-
tenessero a spese del loro Convento.
Il Convento dei Padri Francescani Minori Con-
ventuali, à il terzo in ordine, che fosse fondato
dallo stesso Patriarca S. Francesco, leggendosi negli
Annali: Auno 1233. Sanctus Franciscus de Assisio
vit boc tempore Appontremulum, ’ sanctitate
claruit, & Conventulum extra Terram Pontremu-
li in Virideno a Comunitate aedificare fecit, cum
Cisterna intus, pro tertio Conventu suo. Anche
Ippolito Landinelli (Trattati Lunesi Cap. 28.) trat-
tando del Convento di S. Francesco di Sarzana,
cosi dice : Nel tempo di questo Prelato (Guglielmo
Vescovo di Luni ) l'anuo 1229., il Convento no-
stro di S. Francelco, con la sua Chiesa, edifica-
to con nobili edifici dall' istesso Santo, e dalli Santi
suoi Compagni, nel di lui passaggio per questa
Provincia, dopo averne edisicato uno simile a Pon¬
tremoli, nell andare a Parma, come si dimostra
da gli Scritti Pontremolesi, furono quasi ridotti a
perfezione. Nel. 1589. Monsig. Galbiati Pontre-
molese, Vescovo di Ventimiglia, per mezzo di Don
Antonio Reghini, esibi alla Comunità di Pontre-
moli la testa creduta d'una delle Compagne di S.
Orsola, quale gli era stata mandata di Germania
dal Vescovo di Vercelli ivi Nunzio Pontificio, con
che dovesse riporsi nella Cappella Gentilizia della
Casa