ANNOTAZIONI
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Igne pag. 172. ; Rob. Boyle de fluiditate & fir.
mitate sect. 39. ; Petri Gassendi vita Peireschii
pag. 45.). Due mostre portò il Micheli di tale
Pozzuolana di S. Fiora. La prima è quasi co¬
me una terra di grana fine, ma ruspa, di colo¬
re roſsigno, in zollette friabili ed un poco spa¬
gnose, fralle quali sono incorporati, 1. de’ soliti
Prismetti neri del Peperino , 2. delle scagliette
Talcose nere, 3. delle massolette più o meno cri-
stalline, sverzate in tratti filamentosi, 4. certe
altre massolette bianche non lucide, e quasi co¬
me calcinose. La seconda è come Terra nera,
della natura di Creta, formata come di granel¬
letti, che lasciano framezzo a loro delle spongio¬
sità. Fra essa stanno serrate ed inviluppate al¬
cune massolette come cristalline poliedre, e cer-
te altre non lucide e quasi calcinose, ed alcune
piccole Miche lucenti.
Num. LII a car 372.
Sono essi della medesima natura di quelli de¬
scritti sotto il Num. XLIl. ma molto duri, e
perciò hanno potuto meglio resistere al consuma¬
mento che ne avrebbe fatto l’urto delle acque
fluenti; e molti di loro conservano illese alcune
facce.
Num. LIII. a car. 373.
Di questa Terra il Micheli portò seco due mo¬
stre. Una della Terra gialla cruda d’ Arcidosso,
i color giallo carico, tendente al ranciato, di
drana polverosa, che non fa ebullizione coll' Ac¬
va Forte, nella quale sono imprigionate certe
concre¬