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VOLTERRANE.
ultime diramazioni di Monte. Rotondo, che termi¬
na da Mezzogiorno nel piano del Bagno, e da
Ponente nell'angusto piano della Cornia. Prendo-
no varie denominazioni, poichè dietro al poggio
di S. Regolo sopra descritto, resta quello di Ca-
stiglione, sul quale era già un Castello di tal no-
me, e se ne vedono le rovine. Dal poggio di
Castiglione si dirama quello detto Monte Leo, ed
un altro contiguo ad esso, detto la Mallonica.
Fra questi due poggi passa un Torrente o Botro
detto Risecco, che ha l' origine dal Lago dell
Edifizio. I sopraddetti poggi di Monte, Leo, e
delia Mallonica, sono alti quasi quanto quello del-
la Cappella sopr' a Settimello vicino a, Firenze
incolti, e vestiti di rada macchia di Querci. So.
no tutti quanti composti di minerale di Allume,
in forma di pietra di colore biancastro, o rossi-
gno, distribuita in filoni paralelli, ed inclinati in mo-
do, che colla testata più alta guardano Levante. Le
osservazioni che io feci sopra esse Minière d’ Al¬
lume, in questo giorno, ed in un viaggio appo¬
ſta, che feci nel Mese di Marzo dell' A. 1745.
mi riserbo a pubblicarle nella Relazione terza.
Istoria del Marcbesato di Monteverdi
)Roſeguendo il viaggio verso Castagneto, guadai
la Cornia, ed entrai nel Marchesato di Mon-
teverdi, salendo sempre per una sinuosità de' Monti
di Monteverdi, e della Sassetta, Prima adunque
per poggi macchiosi d'Alberese entrai nel Consal-
vo, Bandita della Badia di Monteverdi, denomi-
nata forse da quaiche Castello che prima vi era.
Indi guadai il fiume o totrente Massera, che na-
sce sopr' a Monteverdi nel confine di Canneto, e
ffui.