SALUERITA
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anni: in alcuni è mediocre il numero degli am-
malati, in altri poi è grande, ed oltre alle Ma-
lattie Endemie, o consuete del paese, vi se ne
propagano dell'Epidemiche. Gli abitanti sissi so¬
no perlopiù Cachettici, o Scorbutici: le Malat-
tie più frequenti sono Ostruzioni di viscere del
basso ventre, Febbri intermittenti, Idropisie ec.
Pochi vi sono che non abbiano pat to in vita
loro per molte volte Febbri Intermittenti, o Acu-
te, e pochi vi arrivano ad invecchiare. Quindi
è che tolgono moglie da giovanetti, e prendono
le loro misure, come se il principio della virili-
tà, fosse il termine più largo di vita presisso in
quei paesi.
Non intendo per questo di dire, che Massa
sia un luogo di sommo pericolo per abitarsi, poi¬
chè alcuni vi arrivano ad invecchiare quanto nel-
le parti più salubri della Toscana, ed alcuni me
ne furono fatti notare assai vecchj; anzi poche
settimane avanti al mio arrivo, era morta la Ma-
dre del Signor Bernardino Pistolesi ottuagenaria.
In generale la Città nuova è più ventilata, e
ſana più che la Vecchia, e chi può dimorare nel-
l'estate in Massa in case comode, ben custodite,
cibarsi bene e regolatamente, bever’ acqua di Ci-
sterna, non aver Guazza addosso, o asciugarla
subito con una fiammata, ed usare altre caute-
le che ben sanno i Paesani, ma io non ebbi
comodità di notarle tutte, vi sta sano, e arri-
va ad invecchiare. Ammalano quelli, che o
non possono, o non vogliono usare la regola ap-
propiata di vita, e che sono obbligati a prati-
care la Campagna, o per segare e battere, e al-
tre incumbenze, o per in vigilare alle loro ricolte
possessioni.
La