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pella degl' Eschini vedesi il Martirio di S. Andrea,
che fece Lorenzo Lippi non solamente bravo Pittore,
ma Poeta famoso, il quale sollevato da un raro instinto
nel comporre, scrisse il celebre Poema del Malmanti-
le grandemente apprezzato per la proprietà de’ voca-
boli, ed idiotismi della lingua Fiorentina, di cui,
trovatosi un Codice pregevole dal fu Canonico Bi-
ſcioni, si meditava dal medesimo altra ristampa: co-
me si dice nella Vita fatta dal Sig. Canonico Giu-
lianelli, e stampata nelle Novelle Letterarie del 1756.
dal num. 23. al 32. Del Grillandaio, o della sua Scuo-
la è il Crocifisso con Santi intorno, tra’ quali S. Lo-
renzo sopra la Graticola. E vicino all' Altar Maggio.
re dalla banda della strada evvi la Cappella de' Mar-
telli, che fece fare Ugolino Martelli Vescovo Lupien-
ſe con una tavola di Lorenzo Credi, che vi effigiò
Maria con Gesù in seno, e ascuni Santi, leggendovisi
queste lettere :
VGOLINVS MARTELLVS LVPIENSIS EPISCOPVS FVNDAVIT
ET DOTAVIT AN. MDXXV.
VI. Finalmente accenneremo le Reliquie, che s'
adorano sugli Altari in alcuni giorni dell' anno : e so-
no di S. Frediano un Dito; di S. Andrea Apostolo
un Braccio; Ossa de' Santi Filippo, e Giacomo: un
Braccino d’uno de' Santi Innocenti: un Bicchiere di
S. Candida : Carne di S. Filippo Neri; ed altre che
da S. Candida portarono seco certe Pinzochere, le
quali colà abitavano, costrette dall' assedio a rifugiarsi
a San Frediano. E per fine non voglio lasciare di
notare, come per relazione del soprallodato Sig. Ca-
nonico Giulianelli, vi sono nella Libreria Mediceo--
Laurenziana al Pluteo XX. Cod. 6. Biagio Scrittore del-
la Vita di S. Frediano: come ne' Codici 8. del Plu-
teo XX. e 3. del Pluteo XVII. Calendari antichi, da
quali molte cose si potrebbero estrarre per rapporto
al Santo, e sua Chiesa. Presso a questa si osservi un
di¬