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Nel di 10. detto, giorno della Festa principale, can-
tata la Messa in musica, intervennero poco dopo i no-
ſtri Serenissimi Principi. Il giorno poi cantati i se-
condi Vespri, su circa le ore 22. cominciata una so-
lennissima Processione colla S. Immagine, la quale era
preceduta dalla Compagnia di S. Maria di Loreto, e-
retta presso la Chiesa di S. Croce, dalla Compagnia
del Sagramento di S. Lucia de' Magnoli, da numero-
so numero di Clero, e da' 33. Sacerdoti Confratri Pel-
legrini, e accompagnata da gran moltitudine di Po-
polo, e da quasi ducento Torcetti bianchi di cera alla
Veneziana. Il Baldacchino, ch' era nobilissimo e a sei
mazze, sotto del quale v’ era la S. Immagine, fu sem-
pre portato dalla Famiglia Alamanni, e Parentado più
prossimo. La Processione cominciò dalla Chiesa di S.
Lucia, passò per Via de' Bardi, arrivò al Ponte-
Vecchio, paſsò dagli Archibusieri, e prosegui per
Lung' Arno, passò per il Ponte a Rubaconte detto
delle Grazie, voltò da' Renai, arrivò a S. Niccolò
Oltr' Arno, di dove entrò ne' Fondacci di detto San
Niccolò, e di qui arrivò a terminarsi alla Chiesa di
S. Lucia, ove da' Musici fu cantato il Te Deum, e le
Litanie della SS. Vergine, e finalmente fattosi un bre-
ve e fervoroso Discorso, fu ricoperta la SS. Immagine.
Nel giorno seguente 11. Dicembre, su la SS. Imma-
gine collocata nella sua Cappella, ove è ben conser-
vata e cuſtodita col cristallo davanti, e sportelli ser-
rati a chiave, e tutto questo per lo studio del Prete
Vincenzio Maria Lazzerini, uno de' 33. Sacerdoti in-
frascritto.
HE da notarsi, che nella mattina, e nel giorno 10.
Dicembre mai ceſsò il vento, e la pioggia, contutto-
ciò i 33. Sacerdoti pieni di confidenza in Maria SS.
fecero dar principio alla Processione, sicchè mossa la
Croce dalla Chiesa, in un subito cessò il vento, e
la pioggia.
Questa Cappella in una sola cosa differisce dalla S.
Casa di Loreto, cioe che dove è la finestra per do-
ve