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O.
D.
M.
FRANCISCVS . SETTIMANI
MARCI . FIL. EQVES . D. STEPHANI,
CVM . EXTRA . PATRIOS , LARES
GRANDE . MORTALIS . AEVI . SPATIVM. CONSVMMASSET,
PATRIAM . DEMVM . REVERSVS.
HOC . EXORNAVIT . SACELLVM
ET . SVPREMIS . SVIS , SVORVMQVE . CONSVLENS.
SEPVLCRVM . POSVIT . AN. SAAL. MDCCLIX.
Appresso evvi la Cappella di S. Agostino, della quale
erano antichi Padroni i Cambi detti di Napoleone, ma
nel 1694. come parla una lapida alla parete, fu con-
cessa a i Padri; acciocchè Maestro Fra Aurelio Fiora
vanti la potesse innovare, serbatosi però il dominio di
essa da i seguenti Signori Cavaliere Lionardo Morelli, ed
i Cavalieri, e Fratelli lacopo, Gio: Batista, Gregorio
Girolamo, Alessandro, e Filippo Marsuppini, e dal sud-
detto Padre Aurelio è stata vagamente ornata con tavo-
la del Gherardini, e sotto l’Altare s’ adora il Corpo
di S. Friacrio Martire. Segue quella de' Petrini, che
nel 1602. Zanobi Petrini ornò di ricchi marmi, e di
bellissima tavola del Passignano, che vi effigiò il Marti-
rio di S. Stefano, e vi si osservi un Sepolcro de' Petri
ni trovato nel 1603. nello scavarsi i Fondamenti del Co-
ro, e intorno al tondo in gottico leggesi: SEP. ANDREE
DI LVCA DI PETRINI, ET SVORVM; e sotto l'Altare leggesi
una memoria in lapida della restaurazione fatta nel 1602.
All' ultima Cappella di questa Navata, che è de i Buo-
nuomini, ſtata prima della Famiglia della Balla, Raf-
faello Portinari per sua divozione fecevi collocare le due
Statue di S. Raffaello, e di Tobia il giovane, sono di
marmo bianco lavorato da Giovanni Baratta Carrarese
discepolo del Foggini col disegno del Gran Principe Fer-
dinando, e si scopri terminata adi 31. d'Agosto di Do-
menica del 1693.
IV. Voltandosi poi nella traversa da manritta, le
prime due Cappelle sono de' Capponi da S. Fridiano,
aventi