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ta di Badessa adi 6. di Febbraio 1631. Il funerale fu
ordinato dal Pontefice solennissimo; Vio intervenne il
Nunzio, in più luoghi erano affisse l'Armi Pontificie,
e furono celebrate mille Messe, come notò il Miglio-
re allo Zibaldone 55.
IV. E fra tante memorabili Donne, non posso tra-
lasciare la Santissima di tutte Maria Vergine Regina-
de' Santi, singolar Protettrice del Monastero; e però
liberalissima in favorire le nostre Suore, dal principio
loro, sino a' noſtri tempi: come apparisce da Libri di
ricordanze, tra le quali un solo avvenimento per bre-
vità rammenterò alquanto largamente, ed è un cumu-
lo di prodigj, operati da un' Immagine di Maria, det-
ta la Madonna della Neve, in un Oratorio di loro
Padronato fuori della Porta a S. Pier Gattolino, che
riferirò colle parole prese da i detti Libri; E primie-
ramente nel Memoriale scritto dal Priore Assettati
leggesi come appresso: , Havevano le Monache un Po-
„derino con casa da Lavoratore fuori della Porta di S.
„Pier Gattolini in Boboli, vicino alle mura della Cit-
tà. Questa Casa, per cagione dell' assedio l' anno
1529. fu rovinata, rimaso in un muro lungo la stra-
„ da un Tabernacolo, ov' era dipinta un' Immagine della
„Beatissima Vergine, la quale l'anno 1560. cominciò
„ a far miracoli, e grazie strepitose. Onde l' anno
1564. concorrendovi gran quantità di limosine, dalle
Monache vi ſi edificò la Chieſa, di cui getiò la prima
pietta il di 21. di Settembre 1566. Marzio de' Marzi,
„Vescovo di Marsico. Questa è quella Chiesa, che oggi
„ si vede, salvando il Tabernacolo sull' Altar maggiore,
sotto il titolo di Santa Maria della Neve, e di que-
ſta Fabbrica ne ebbero carico gli Operai del Mo¬
„nastero, restando l'Altar Maggiore, il Coro, ed il
Cortile dietro murati sopra il terreno delle Mona-
„ che; siccome ancora l' Orto, che fu assegnato al
; Cappellano. Quando incominciò questa devozione,
il Monaſtero vi teneva un Fattore, che aveva cura
di ogni coſa, e vi stette quattio anni e mezzo, e
„un Cherico per molti mesi. Si mandavano a spese
„del-