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variis coloribur depicta, pulchrae, & pretiosue, fenestrae,
vitreve saphiratae, cappaer, & cæsulae auri frigiatae,
calices aurei, & gemmati, in libris aureae literae &c.
E cosi scorrendo dal sentimento dellocchio, a quel-
lo dell' udito, rammenta: Multas diversi soni, & tam
divversi ponderis campanas, ut aliquam carum propter ni¬
mium pondus eius vix duo Monachi, ficur ipsi mibi te-
stati sunt, in pulsando tantum laboraverunt, quod ru-
pti ponderosi facti sunt. lo ho riportati tanto più vo-
lentieri questi pochi passi, si per invogliare il Letto-
re a leggerne altri più concludenti nel Dialogo stesso
pubblicato, come già dissi, dal Martene; si perchè ei
comprenda, in qual luminoso esercizio si dovettero
porre i novelli abitatori della noſtra Badia, non so-
lo delle Monastiche virtudi; ma dell' Artii proprie an-
cora dell' antica Monastica disciplina: quali»ierano, e
rammentate sono anco dal-Baccetti, l'Agticoltura, la
Teſtoria, la Sutoria, la Calligrafia, la Pittura. Che
però si meritarono presto i Cisterciensi di Settimo la sti¬
ma, e l'amore della Fiorentina: Repubblica, la qua-
le consegnò loro le chiavi dell' Erario, e del Suggel-
lo. Di qui e, che i Monaci Cisterciensi sono cosi speſ-
so nominati nella Storia nostra; e la Storia loro par-
ticolare ha tale, e tanta connessione colla Fiorentina,
che superslua sarebbe ed inutile cosa il più scriverne.
Voglio piuttosto provarmi, se mi riesca, dopo
avere agli scorsi giorni, merce il gentilissimo Sig. Pio-
vano Gambassini, visitata questa Badia, fare al Let-
tore una brevé descrizione di ciò, che di più notevo¬
le avanzato è al tempo distruggitore: giacchè non è
stato possibile prevalersi della descrizione fattane dal
moderno Sig. Priore di S. Colombano Gaspero Bruni,
uomo di dottrina, e di gusto fornito, ed inserita nel
bellissimo Sepoltuario del Sig. Marchese Ugo della Stu-
fa. Di questa insigne Badia gli avanzi stessi, che al
presente si veggono, inspirano al pasteggiero un non
50 che di grande, di signorile, di maestoso; e fan-
no sovenire adattarsi pure alla mole di questo, che
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