lo a tanti più felici ingegni della Toscana, a
rintracciare più certe notizie, ad tesaminare
le popolari tradizioni, a consultare i mano-
scritti, a dissotterrare ascosi monumenti, e carte
a compilare più esatte particolari Storie di queste
Chiese. Cosi per ragione d'esemplo, sulla norma
di questa Opera, udii fin dal 1758. dal dottissi-
mo Sig. Cav. Flamminio dal Borgo, che uscireb¬
be in breve la Storia delle Chiese Volterrane. Da
quel poco, che dir potei nel Tom. V. dell' Am-
brosiana Basilica di S. Lorenzo, la quale per più
autentici documenti ragionevolmente si crede, che
potesse essere la prima Cattedrale: di Firenze, e
Capo della Fiorentina Chiesa, ha preso maggior
vigore a lavorarne la Storia l' eruditissimo Signor
Dott. Canonico Pietro Cianfogni. La Storia dell'
Arcivescovile Seminario stesa l' ha con diligenza
ed ordine convenevole lo zelantissimo Rettore di
esso, il Sig. D. Gio: Andrea Brogiani. Lo ſteſso
hanno fatto, e van facendo delle loro respettive
Chiese alcuni studiosi, e benaffetti Parochi, tra'
quali merita d'esser rammentato il Sig. Niccola
Pelagalli, Priore di S. Procolo di questa Città, ed
il Sig. Dott. Pier Maria Mengoni Priore de'SS. Apo-
ſtoli Simone, e Giuda, che non poche correzioni ha
somministrate per emendare il mio primo Tomo.
Per nulla dire dell' instancabile D. Pier Luigi Gal-
letti Monaco Cassinese, che la Storia scrisse con
veracità, e criterio della Badia di Firenze, e la
Cronichetta del Monastero delle Campora, stam-
pò in Roma nel 1755. Se sull' esemplo di que-
sti