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per l'Udienza, Cappella, ed in alto Appartamenti per
il Custode, e Ministri, Dormentorio, ed anche un
Giardino. Ma se l'Architetto mostrò in questa fabbri¬
ca il suo ſapere, assai più onore, e lode si meritò dal-
le Pitture, che vi lavorò, essendovi in Chiesa all' Alta-
re Tavola molto stimata dagl' Intendenti, la quale rap-
presenta S. Tommaso inginocchiato avanti al Crocifisso
dal quale senti il Santo lodarsi i suoi Scritti, e del
medesimo Tito era la Soffitta, entrovi il Santo Dot-
tore, ed alcune Istoriette all' intorno appartenenti alla
vita di S. Tommaſo; e suoi pure sono nell’ Ospizio al-
cuni quadri, come quelli, che mostrano gli Esercizj del-
le Opere di Misericordia, ed altri, ne’ quali effigiò le
principali azioni del suddetto Santo. Circa però la
Chiesa, accadute essendo alquante innovazioni, di que-
ſte noterò in primo luogo, come la facciata, che met-
te nella ſtrada della Pergola, dal Chiavistelli è stata di-
pinta a fresco, ma perchè adoperò ne’ colori troppa
terra nera, essa è non poco guasta; il Busto di marmo
di S. Tommaſo, che vedesi collocato sopra la Porta, si
crede opera del Marcellini; In luogo della Soffitta di
Santi di Tito, di presente evvi una Volta fatta per da-
re qualche poco più di lume alla Chiesa, e Rinaldo
Botti Maestro nelle Pitture di Architettura nel 1710.
corrispose al desiderio de' Fratelli, con dare una luce
straordinaria a tutto il sacro Luogo, e le figure, che
si vedono nella medesima Volta, sono di due bravi
Pittori, cioè il S. Tommaso in gloria di Giovanni Sa-
grestani, e le altre di Ranieri del Pace; prima però
di tale innovazione, ne segui un' altra nel 1694. e fu
un nobile pensiero di alcuni de' Congregati, 1 quali a
loro speſe fecero adornare l'Altare di scagliole lavorate
da Carlo Ghibertoni Modanese, e per essere assai pia-
ciute, fu determinato di proseguire il lavoro delle pa-
reti di tutta la Chiesa, principiato nel 1695. Sonovi
ancora alcune tavole del Volterrano, come i due qua-
dri laterali all’Altar Maggiore, un Ecce Homo in Sagre-
stia, un Cristo appassionato in Refettorio, ed il me-
de¬
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