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noſtra, ed in secondo luogo viepiù confermasi la quasi
comune opinione, che Firenze negli antichi tempi a-
vesse famigliare la lingua Greca. E per fine riporterò
in lode di questa Chiesa i versi di Fra Domenico da
Corella, che sono
Virginis alta Domus, parva sit illa licet,
Que Capitolina cognomen ab arce propinqua
Sumpsit, ubi Sedes Imperialis erat.
E
LE¬