chele in Palchetto, e San Michele Visdomini: e se
le vicende de’ tempi obbligarono la Repubblica a di-
roccarne due, tosto dalla medesima si procurò, che rie-
dificate fossero altrove, come S. Michele in Orto ro-
vinato per comodo de' Granai, e San Michele Visdo-
mini spianato per dar luogo alla fabbrica di S. Maria
del Fiore, amendue però con più bel disegno altrove
rinnovate : e se della prima già copiosamente se n’è par-
lato nel primo Tomo, qui ragioneremo della seconda,
dando la Storia della Chiesa di San Michele Visdo¬
mini, per vero dire alquanto difficile, a riguardo di sua
antichità, ma con lo schiarimento di alquanti dubbi spe¬
riamo di togliere non poco della molta confusione. E
però facendomi dal primo, stabilir qui debbo, se una.
Porta della Città detta di Balla, fosse quella chiamata de
Visdomini Fondatori di nostra Chiesa, posciachè da varie
scritture sembra, che fosse una sola, come nell' Archi-
vio del Capitolo Fiorentino 1388. si dà a livello una
Casa, Actum Florentiae in Burgo Balle, seu S. Michae-
lis Viced. ed in una vendita di Orto, e Casa di lavo-
ratore trovasi all' anno 1400. propè Portam Balle, sen
Vicedominorum. Tuttavolta stabiliamo, che di tal nome
erano due diverse Porte della Città, trovandosi circa il
mille memorie, che parlano di una Porticella detta
de' Visdomini, quando non era principiato il secondo
Cerchio di Firenze, in occasione del quale tra le Por-
te nuove fu fatta quella di Balla, cioè nel 1078. ed
a' sopraccennati documenti rispondesi, che essendo que
Contratti posteriori al 1363. tempo, nel quale si rifece
la Chieſa di S. Michel Visdomini appunto allato al¬
la Porta di Balla, crediamo, che i Notai per mag.
giore chiarezza de' confini, o sivvero per adulazione
della potente Famiglia de' Visdomini principiassero a
chiamare la Porta di Balla, anche de’ Visdomini.
II. E tolta la confusione delle due Porte , viene
altro dubbio, se quella de' Visdomini fosse Porta del
Cerchio primo, descritto in antico da Ricordano Ma-
espini, il quale nel novero delle Porte niuna menzio-
ne