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la S. Fede, come piacque a Dio, e nacque in sette,
Uomini Fior. di nobil lignaggio gran fervore di spirito,
il quale , perchè era potente, cosi crebbe in poco tempo
che dilatandosi in altrui prò, fiori mirabilmente, e alla
fine fece frutto raro, e notabile.
Era nata da questi la Religione de Servi, e dato prin-
cipio ad un gran Tempio, come quei, che al servizio della
Madre del Figliuolo di Dio si erano dedicati; Subito
che furono ordinate le muraglie, fu preso consiglio, che
fusse dipinta quella, cui tanto avevano in pregio; Ab-
battutisi dunque in un Pittore di costumi, e di vita lo-
devole, fu dato principio a Maria Vergine quando è dall'
Angelo Annunziata; e perchè riuscisse l' avvviso nell ope-
ra felice, si confessò prima questo divoto Artefice, e
prese appresso il Santissimo Sacramento, dipinse adunque
ambidue le figure dalla testa della Vergine in fuori, e
mirando col pensiero umano, qual esser doveva il sem-
biante, che da pensier Divvino doveva essere stampato, più
d' una volta restò confuso nel suo avviso, e quasi sbat¬
tuto nell alta impresa andava divisando come questo Ce-
leste Volto di si alta Creatura egli potesse effigiare. Av¬
venne dunque un giorno, come praccque a Dio, che in
sal Ponte mentre dipignevva, s' addormentò; ma sveglia-
to poco dopo, tosto vide il Volto della Madonna miraco-
losamente finito, perlochè smarrito dal celeste sembiante,
mosso da singolare stupore, cominciò (come il caso stupen-
do richiedeva) ad esclamare ad alta voce . A questo gri-
do corse ogni Servo di Maria, ne fu alcuno cosi tardo,
che da presso, e da lungi non corresse a vedere l'alte
maraviglie di Dio.
Quanto poscia sia cresciuta la divozione di questa Mi-
racolosa Vergine, si vede ad ora ad ora per il concorso
della gente, i pensieri affettuosi, le voglie singolari &c.
stimi pur ciascuno, e tenga per fermo, che non e questa
opera terrena, ma Celeste, non umana, ma Divina, poi-
chè nell' apparir questo miracoloso Volto agli occhi altrui
essere non puote, che non si perturbi, non s' alteri, e per
dolcezza disusata [ come diceva il Gran Duca Cosimo
non