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et tutta la buona gente uſava quivi la Domenica,
mattina, e faceanvisi molti matrimoni. Quando ven-
nero a disfare la fortezza de' Guelfi (cioè le Torri)
intra l' altre un' alta, et bella Torre, che era in su
„la Piazza di S. Giovanni all' entrare nel Corso degli
"Adimari, la quale si chiamava la Torre del Guarda-
„morto, perchè anticamente tutta la buona gente,
"che moriva, si ſeppelliva a S. Giovanni, 1. Ghibel-
lini facendo tagliar da piè della detta Torre (da
„Niccola Pisano) si la fecero puntellare per modo,
„che quando si mettesse fuoco ne’ puntelli cadesse so-
„pra il Duomo di San Giovanni, et arsi i puntelli
„come piacque a Dio, et a Messer Santo Giovanni, cad-
» de la Torre per lo mezzo della Piazza, et apparve
„manifeſtamente, che la Torre si ravvolſe, e schifò
di non cadere, dove haveano ordinato, la qual Tor-
„ re era alta CXX. braccia. , Quindi si fa ragione,
che non solamente vicinissima fosse la detta (Torre a S.
Giovanni, ma che non prima del 1248. anno della
vendetta ſacrilega de Ghibellini, non poteva il Bigallo
aver principiato il suo edifizio sulle rovine delle Tor-
ri, la cui demolizione arrecò a Niccola Pisano lode di
grande Architetto. E dalle suddette Notizie chiaro ap-
pare lo sbaglio di un Diario, che trovo tra le Scrit-
ture del Rondinelli, che scrisse ,, 1411. si fabbrica l'
Oratorio del Bigallo sul canto, del Corso de' Brigliai,,
Oltrediche il lavoro esterno di questo Oratorio o sieno
le colonnette, o l' arco, o i rilievi, dichiarano mani-
festamente questo esser fabbrica di maniera più antica.
XX. Quando poi la Compagnia di Santa Maria.
del Bigallo, e della Misericordia, cessato il titolo de i
Capitani, diventasse un coſpicuo Magistrato di Firen-
ze, il cui principale ufizio è la sollecita cura, e go-
verno degli Abbandonati, nella prima lezione ne sia-
mo andati iſtruiti, ma notar qui mi giova, che nell'
antico ancora dalla Repubblica furono al Bigallo rac-
comandati i Fanciulli, e Fanciulle o smarrite, o de-
relitte, come ne parlano varie Provvisioni del Comu-
ne,