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trovare l'anno preciso di tale erezione, io sono di
credere, che essa principiasse poco dopo il sopra riferi-
to anno 1475. Il certo egli è, che nel 1491. abbiamo
di questa seconda Compagnia l’ approvazione dell'Ar-
civescovo di Firenze Rinaldo Orsini, sottoscritta dal suo
Vicario Generale Messer Bartolommeo Cenni di Gual-
do, come appare dal libro de' Capitoli esistente nella
Sagrestia della medesima Compagnia, raffermati pure
nel 1498. da Lodovico Adimari Arciprete Fiorentino,
e Vicario Generale dell' Arcivescovo. Una Provvisione
poi della Repubblica vinta quasi a viva voce ne' 30. di
Luglio del 1499. venne a mettere un maraviglioso fer-
vore ne' petti di tutti quei, che intrapresero le dette
opere di Carità, e le parole del pubblico decreto cosi
diceano , Inteso i Magnifici, ed eccelsi Sigg. Priori
„di Libertà per ricordo degli Otto di Guardia, e Ba-
„lia della Città di Firenze, come essendo stata loro
„conceduta la cura del rimediare, e provvedere, che
"nella Città non si appicchi Peste, e ricercandosi uno
„de più facili, ed utili rimedi, son convenuti co'
Capitani, ed Uomini della Compagnia della Miseri-
„cordia, che essi attendano a tal cosa in benefizio de
„poveri, tanto sani, che infermi, e morti, etiam di
„morbo, e di qualunque altra infermità, e deside-
„rando di dar loro qualche aiuto, e sussidio, accioc-
„chè piû prontamente possano attendervi, ordinarono
„che fosse assegnato loro quattro danari per ogni par-
"tita da mettersi a entrata da' Camarlinghi. ,, E per
maggiormente felicitare il progresso della Compagnia, vi
si accrebbe dalla Repubblica una più liberale provvi-
sione nel 1501. adi 16. di Marzo, rogata da Ser Nic-
colò de' Nelli, ed amendue queste grazie furono con-
fermate dal Duca Alessandro de' Medici nel primo an-
no del suo Principato, dal Duca Cosimo I. nell' an-
no V. e susseguentemente da' Granduchi suoi successo-
ri, e più che piu premendo alla Maestà dell' Impera-
tor Francesco 1. la conservazione di una Società cosi
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utile