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"souro ripartite da 12. quadri della Vita di S. Gio:
„Batista, lavorate da Andrea del Sarto, eccettuate
„due del Francabigio, celebrate dal Vasari, e da Teo-
„doro Crucer Fiammingo per mezzo di stampa in ra-
„me, dedicate fin nel 1618. al Granduca Cosimo II.
„E perchè non vi è Forestiero Professore di Pittura, o
Persona di spirito, che se ne diletti, che non
„le venga a vedere passando per Firenze, vi capitò
„un Franzese, il quale non si sa, se fosse matto, o
„che da impulso d' invidia mosso, le scorbiò con in-
„chiostro, o bitumaccio, che vi si vede ancor oggi,
dispiacque l'atto, consideratosi un avvilire la virtù
„eroica, e l'onore, per dir cosi, di tutta la Città.,,
Sin qui i due Scrittori Fiorentini, alle cui notizie ar-
roger qui mi piace quanto io mi sono avvenuto ad os¬
servare, ed a trovare ne' libri della Compagnia, ed in
primo luogo riporterò il Contratto tra Andrea, ed i
Conservatori della Compagnia per dette dipinture, leg-
gendosi al libro segnato B, pag. 30. del 1515. al 1526.
cosi,, Si dà ad Andrea Pittore celeberrimo il dipigne-
„re nel Chiostro, e per le pitture grandi si è conve-
„nuto di pagargli lire 56. l' una, e le piccole lire
„21. „ Per grandi si intendono le 12. Istorie, e per
le piccole le quattro virtù dipinte a i lati delle due
Porte : e seguitando la ricerca de' Libri, trovasi la-
grande stima, che ne fece il Cardinale Carlo de
Medici al libro segnato E, come segue,, 1626. Tende
„alle Pitture di Andrea del Sarto nel Cortile, farte a
„spese del Card. Carlo de' Medici, di tele turchine,
„e si ringraziò Sua Eminenza. „Non si poteva per-
mettere a veruno il copiarle senza licenza del Grandu-
ca, come nel libro, o sia filza di Contratti alla let-
tera M. ,, 1567. Memoriale per copiare le Pitture del
"Chioſtro, fatto al Duca Cosimo il di 23. di Marzo,
„e si concede,, cosi nel medesimo libro a car. 22.,
„ 1622. Memoriale per copiare le Pitture di Andrea-
„del di 27. Ottobre, e si concede . ,, Circa poi il
Busto di si commendato Artefice, acciocchè niuno ca-
da