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„digiuno dall’ Arcivescovo, ed il Clero andò in pro-
„ cessione di penitenza alla Chiesa di S. Marco a visi-
„tare il Corpo di S. Antonino esposto solennemente,
perchè ci concedesse la bramata serenità; e nel 1714.
» 27. di Ottobre leggesi: Si scoperse nella sua propria
„ Cappella il Corpo di S. Antonino per implorare
„soccorso, stante le continue piogge, per le quali le
„fogne aveano traboccato per la Città,, Fin qui il Dia-
rio, e noi vi aggiungeremo la solenne del 1728. dopo
la quale niun’ altra mi sono avvenuto a trovare. Inol-
tre di questo Santo si conservano da i Padri parecchie
memorie, quali sono l'Abito Religioso, del quale mor-
to, fu vestito, veggendosi intero senza una tarma, il
Cappello Prelatizio, la Mitra, e de’ suoi scritti la Som-
ma Teologica in cinque libri, un tomo di Casi di co-
scienza, ed in tre altri la sua Storia
IV. Per ravvisare poi altre non men ragguardevoli
Reliquie, sarà d’uopo, che si entri nella Sagrestia, dan-
dosi però di passaggio un' occhiata al ricetto di essa
dove avvi una Statua di marmo rappresentante Cristo
risorto, opera di Antonio Novelli collocata in una.
nicchia, con a i lati alcuni bassi rilievi fatti da Fran-
cesco Conti, e la detta Statua fu qui posta a spese di
Agnolo Ganucci, che volle con essa lasciare una me-
moria dell' avere egli in persona visitati i Luoghi San-
ti di Gerusalemme, e prima eravi qui una Tavola di
Santi di Tito, il quale vi avea effigiato l'Arcangiolo
Raffaello, che levato di li dal Cardinale Carlo de i
Medici, fu trasferito nella sua Galleria del Casino da
S. Marco. Or passando alla Sagrestia, in un Armadio
sono 4. Spine della Corona del Signore, ed in un bel-
lissimo Reliquiario di argento si adora un pezzo della
Santa Croce; di argento pure veggonsi quattro busti
assai al naturale aventi le appresso Reliquie: Osso di
S. Marco, Cranio di S. Cresci Martire, e due Teste
delle Compagne di S. Orsola: in Vasi ed Urne del me-
desimo metallo racchiudonsi de' Santi dell' Ordine Ossa,
Costole, e Denti, come il Fucile di S. Giacinto, un Den-