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Infermo l'Olio Santo, nè giorno, nè notte mai s’ ab-
bandoni, e morto da tutti i sessanta Cappellani è suf-
fragato d'una Messa, e dalla Cassa detta dell' Opera di
Carità se ne fanno celebrare altre 60. oltre l' Ufizio,
Messa solenne, ed Assoluzione al tumulo. E per fine
riporterò qui le parole di Leopoldo del Migliore, che
di questa caritatevole Opera, e de' Cappellani, che la
costituiscono, alla pag. 54. scrive come appresso, In
„loro ebbe principio nel 1461. l' Opera della Carità
che è una Compagnia, e Congregazione da stimarsi
„molto per la puntualità, con la quale si eseguiscono
„ i legati pii di que’, che per si fatto mezzo lasciaro-
„no suffragio alle anime loro. I Cappellani Fioren-
„tini portano per contrassegno in Coro, oltre alla
„Cotta una Pelle vaiata da loro chiamata il Gufo,
„ in vece del quale il Maestro de Cherici, il Corista,
„ed il Cirimoniere, che sono i tre primi Ufiziali,
portano il Batolo nero. „Debbonsi a questi tre ag.
giugnere tre altri, dal suddetto Scrittore dimenticati, e
sono il Provveditore, il Sagrista, ed il Curato; e la
nota finalmente delle Cappelle, che si godono da' Cap-
pellani, qui si riporta, come trovasi segnata nelle Me-
morie della Chiesa di Santa Maria del Fiore, scritte dal
Corista Lionardo Masotti nel 1664. ed è la seguente.
CAPPELLANIE IN SANTA MARIA DEL FIORE.
Cappella di S. Caterina.
Di S. Reparata.
Di S. lacopo.
Di S. Maria, e di S. Gaudenzio.
Di S. Maria, e di S. Zanobi.
Dell' Assunta.
Di S. Matteo Apostolo.
Della Concezione di Maria.
Di S. Tommaso Cantuariense.
Di S. Zanobi, e di S. Luca.
Cap.