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te XI. per suo Breve spedito sotto il di 6. di Febbraio 
del 1718. 
IX. Ma per quanto io sia giunto fino a qui a di- 
moſtrare la singolar pietà de' Cappellani per via delle 
varie notate loro lodevoli azioni: tuttavolta non sono 
arrivato a dichiarare il più illustre carattere, che in 
essi riluce, ed è la notizia di altra più commendata 
Congregazione di tutti i Cappellani di questa Chiesa, 
e che appellasi l'Opera della Carità, il cui principio, 
e felici progressi qui sommariamente riferirò, come par- 
lano i libri della medesima, ne' quali appare, come nel 
1460. avvenuto essendo d’ essere stato da lunga malattia 
travagliato un Cappellano della Metropolitana, il quale 
dopo aver consumate tutte le sue sostanze, erasi ri- 
dotto a tale povertà, che sarebbe infallibilmente mor- 
to di miserie, se gli altri Cappellani non gli porgevano 
aiuto, ed essendo moltiplicati in poco tempo somiglian¬ 
ti casi, da tutto il corpo de' medesimi Cappellani si 
determinò di erigere una Societa tendente a provvede- 
re alle necessità de' Socj infermi, ed in questa manie- 
ra tra essi s'istitui la celebre Opera di Carità, la qua- 
le lodata, ed ammirata da' Fiorentini, tosto acquistò 
notabili lasciti; Onde fu d' uopo, che si creassero Ufiziali, 
e Ministri per il buon governo dell' Opera, e si for- 
massero coſtituzioni per la conservazione di si pio Isti- 
tuto. Alle prime leggi furono aggiunte dipoi altre, che 
ne' 26. di Maggio del 1580. si approvarono da Seba- 
stiano de Medici Vic. generale dell' Arcivescovo di Fi- 
renze il Cardinale Alessandto de' Medici. E perchè s' 
intenda fin dove arriva la perfezione della carità di 
questa Congregazione, noterò alquante delle suddette 
leggi, che inviolabilmente si osservano anche di pre- 
sente, e sono circa le tribolazioni del Corpo infermo 
il tener provvisionato un Medico, due Ufiziali appel- 
lati Visitatori, che invigilino a’ bisogni dell' Ammala- 
to, una tassa di quattro lire la Settimana per ciascun 
Infermo, se le vogliono, e intorno agli aiuti dell'Ani- 
ma s' ordina, che due di loro, dato che s’ abbia all' 
In.