233
consegna fatta da i Certosini alle Monache, fu descritto
come segue ,, Una Casa con Corte, Sale; Camere, Log
„gia, Volte, Terrazzo, e Orto lallato alla detta Casa
"ſtaiora 7. in circa, e ſtaiora 8. di terra ivignata, po
" ſta nel Popolo di S. Lorenzo nella Via di S. Gallo,
dirimpetto al Monastero di S. Agata. Item un’ altra
Casetta allato alla suddetta Casa. Item Casa con Pal-
chi, Sale, Camere, et altre appartenenze pure con-
"tigue alle suddette. Item un Oratorio senza rendite,
„chiamato S. Dionisio, posto vicino a dette Case,
„finalmente una 4. Casa con Palchi, Sala, Camere, ed
„altri abituri confinante col detto Oratorio. , In que-
ſto Convento adunque di amenità, e di ariarsenza pari
ed anche di maggior grandezza entrate le Monache co-
minciarono a dar mano ad ampliarlo da i lati, e prima
di ogni altra cosa a fabbricare da i fondamenti la Chie¬
ſa, la quale oggi rimodernata del tutto all'uſo Romano
di ſtucchi dorati, e di buone Pitture, fa una bella ve-
duta con lode di Pier Giovanni del Chiaro, che ne fece
il disegno, ed in gran parte ancora suppli alle spese.Ne
da tralasciare è la pietà del Canonico Fiorentino Ora-
zio Pucci Governatore del Monastero, avendo egli fat-
to dipignere da Bernardino Poccetti sotto il Coro i
principali Miſterj della Vita di Maria Santissima, con la
Volta dal medeſimo colorita a rabeschi. Nella Cappel-
la a manritta Francesco Bianchi figurò in lodata Tavo¬
la il Martirio di S. Miniato, e de i suoi Compagni,
dove in lontananza dipinse la facciata della Basilica di
detto Santo al Monte; all' altra Cappella addirimpetto
ſta collocato ſull' Altare quel divoto Crocifisso, che fu
ſalvato dalla piena, e portato in processione dalle Mo-
nache: di Pier Dandini è all' Altar maggiore il Qua-
dro rappresentante l'Assunta, donato dal Prete Niccolò
Malvezzi Organiſta di S. Lorenzo, el quivi accanto dell'
arco grande dalla banda della Sagrestia era affissa una
lapida, che ora sta dentro del Monastero, nella quale
avvi questa Iscrizione:
Tom. V.
FLV¬
G 8