Full text: Quartiere di S. Giovanni (6)

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„ d' impegno, perchè più volte ne aveano supplicato 
„premurosissimamente: „E giacchè la Scrivente ci ac- 
cenna la premura del Duca per provvederle, vediamo¬ 
ne ſommariamente il négoziato, e il suo esito, tratto dal¬ 
le Riformagioni dalla filza IV. della clarissima Pratica: 
cioè a carte 52. evvi memoriale dell' Abbadeſſa al Prin- 
cipe col reſcritto ſeguente,, A' Deputati sopra i Mona- 
steri, che esaminino un poco dove si potessino accomodare, 
e ne informino SuaiEccellenza: „iSegue la Informazio- 
ne della Pratica data il di 24. di (Settembre 1558. il 
cui sommario contiene, inprimo luogo non trovare 
luogo piû atto, che l' Oſpizio dei Monaci di Certoſa 
in via di S. Gallo, avere più volte parlato col Priore 
e ridotto il negozio a ſegno, che venderanno a giusta 
ſtima, ma ricuſano di volere in cambio il Monastero 
vecchio del Ceppo: In secondo luogo essersi dalla Pra- 
tica mandato Persona a visitare detto Monastero, ed es- 
sersi giudicato non essere luogo più a proposito per Mo¬ 
nache, ei da i Certosini con facilità potersi ridurre a co¬ 
modo Oſpizio il Convento del Ceppo: Terzo giudica- 
re la Pratica, che per esserejconfinanti le Poverine, non 
possono prometrersi di vendere ad altro Compratore 
quel sito: Quarto finalmente, che i Monaci, ed il Prio¬ 
re non hanno gruſtaopreſa, nè poſſono ricuſare l' of- 
ferta, nondimeno per eſſere Religioſi la Pratica rimetteſi 
al prudentissimo giudizio di Sua Eccellenza ec. Ed ecco il 
reſcritto di Coſimo , Se si potrà negoziare col Papa forse 
i Frati non averanno nullo., A questa risposta viene 
altta relazione della Pratica, inella quale apparisce ave 
re i Certosini conceputo qualche timore dal suddetto 
Rescritto, e per conseguente non essere lontani dall'ac- 
cordarsi di dare l'Ospizio, purchè dalle Monache si pa- 
ghino subito scudi 8004 rimettendosiili Padri per il di 
più della ſtima, e circa il modo della ricompensa a i 
Ministri di Sua Eccellenza, onde essere tutti di pare- 
re, che si accettasse il Luogo, si disgombrasse, e si con- 
segnaſſe alle Monache co' ſuddetti patti: Ed il Duca 
scrive sotto: Stapbene, si faccia. 
II.E
	        
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