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ſtavi da Luigi Martelli, erede della suddetta nel 1571.
Nè conviene, che si tacciano i nomi d’illustri Personag-
gi forestieri, nella medesima Cappella de' Martelli sepol-
ti, e poscia trasportati in Francia, come parlano i
libri de' Morti nell' Archivio. Deve adunque sapersi,
che avendo Luigi XIII. Re di Francia occupato a for-
za d'arme lo Stato di Carlo Duca di Guisa della Ca-
sa di Lorena, come è noto per la Storia di que' tem-
pi, venne il detto Duca in Firenze con tutta la figliuo-
sanza sua, e con la Consorte Madama Enrica Cateri-
na di Gioiosa, vivendo allora Cristina di Lorena Gran-
duchessa di Toscana Vedova loro Parente, ed abi-
tarono nel Palazzo della Signoria in Piazza. Il pri-
mo di essi, che si mori in Firenze, fu Francesco Prin-
cipe di Gionville d'anni 20. nel 1636. Il secondo fu il
Principe di Gioiosa d'anni 18. ed il terzo fu il Du-
ca Carlo, che mori d'anni 70. alla Cana; luogo vi-
cino a’ Bagni di S. Casciano nello Stato di Siena ver-
so Radicotani, mentre tornava a Firenze da’ detti Ba-
gni adi 30. Settembre del 1640. e di ciò ne fa fede
il Deposito di marmo erettogli in detto luogo con
Arme, e Iscrizione, dove furono riposte dle sue visce-
re, trasferito il corpo a Firenze, e sepolto nella
Cappella de’ Martelli appresso i corpi de' suoi Figli
ma poscia furon cavati il di 15. di Luglio del 1649. e
condotti in Francia, dopo che la Duchessa Madre
con un Figliuolo, in vigore de i Trattati della Pace con-
chiuſa l'anno 1648. lasciato il soggiorno di Firenze,
potè ritornar a’ suoi Stati, e l’Iscrizione al suo De-
posito fatto a Cana, dove egli si mori, dice come
appresso:
D. O. M.