E VII.
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DELLA CHIESA DI SAN LORENZO.
Sſervati i luminosi pregi delle Cappelle,
della Canonica, e della Chiesa di San
Lorenzo, restami a penetrare ne’ sotter-
ranei di essa, che notammo essere stati
rinnovati dalla Gran Principessa di To-
scana, Elettrice Palatina Anna Maria
Luisa de' Medici. E sebbene nella in-
novazione del Pavimento qualche lapida sepolcrale an-
dò ſmarrita, parecchi però sonovi rimase; Nè es-
sendo nostro costume di favellare di tutte, le princi-
pali qui rammenteremo; E facendoci dal pilastro prin¬
cipale di mezzo, vestito di preziosi marmi, vedesi qui-
vi il Sepolcro di Cosimo Pater Patriae, alla cui me-
moria, oltre l'iscrizione già da noi notata in Chiesa
appiè dell' Altar maggiore, qua giù perpendicolarmente
al detto pilastro si leggono queste lettere:
PETRVS MED. PATRI FACIVNDVM CYRAVIT.
A mano destra in un chiuso di mattoni, sono ri¬
posti alcuni della Famiglia de' Medici con questi nomi
scritti al di fuori, e sono:
IL REVERENDISSIMO CARDINALE IPOLITO.
IL MAGNIFICO LORENZO DI PIERO.
IL MAGNIFICO PIER FRANCESCO DI LORENZO.
IL MAGNIFICO PIER DI COSIMO.
GIO: DI PIER FRANCESCO DI LORENZO.
LORENZO DI GIO: D'AVERARDO.
E VN CORPO PICCOLO CON GRILLANDA SENZA NOME.
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