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le quali vi sono graziosi rabeschi, e contorni pure di
gemme, e di pietre preziose, vedendovisi nelle falde l'
arme di detto Pontefice, il quale donò altresi il suo
Pastorale d’argento di gran peso, che figura un ra-
mo di alloro, terminando con quattro rametti, che sono
dorati, e insieme attortigliati con foglie, e coccole
i quali sostengono una figurina di rilievo di San Lo-
renzo. De' due suddetti doni, ancor più vago, e
ricco è il terzo fatto dal medesimo Pontefice, ed è
un bellissimo Vaso di Cristallo di monte legato in
oro, adorno di grossi diamanti, di zaffiri, di ru-
bini, di perle, e di balasci: dove si ripone il Santis-
simo Sacramento in occasione di solenni Esposizioni
e si colloca nella luce di un Ostensorio d’argento
alto più di 2. braccia, lavorato con tutta eccellenza
a ſpeſe dell' eredità del Canonico Bassetti. Sonovi an-
cora Croce, e Candellieri d'argento fatti col disegno
del Gran Principe Ferdinando, e co'denari del suddetto
Canonico; e per non omettere cosa di prezzo, ancor-
chè antica, rammenterò una Croce d’argento adornata
di diaspro Orientale, che fin dal 1300. possiede la
Chiesa, servendosene nelle Processioni per metterla
sull'Aſta, che nell' antiche memorie vien chiamata una
delle più belle gioie, che fossero in quei tempi.
LE.