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ſta santa Opera. Levatosi affatto il coperchio si ved-
„de l'Urna del mezzo esser di marmo di tre quarti
„di lunghezza, larga cinque ottavi, e sopra avere il
„coperchio rilevato, e tondo, che con esso alzava in
"tutto due ottavi , e dalle bande le due lamine di
piombo con d'accennata Iscrizione di grandi, intel-
„ligibili, e ben formati caratteri, che rilevavano in-
„fuora, onde non restava altro dubbio, se non che
il lungo tempo, e l' umido avesse potuto ridurre in
„cenere quelle santissime Reliquie; ma finalmente al-
»largandosi i maſtietti di ferro, si levò il coperchio
„e si trovarono alla rinfusa quantità di Venerabilissi-
„me Oſsa del noſtro Santo Padre Zanobi benissimo con-
„servate. Allora parandosi de' Pontificali l'Arcivesco-
»vo, l'incensò con gran devozione, e pietà, nè vi
„fu alcuno, che a tal discoprimento si potesse con-
„tenere dal non manifestare con voci sensibili di vi-
» va tenerezza, ed affetto l'interno giubbilo, che ne
» provava, ma più di tutti il nostro esemplarissimo Pa-
»store, prostrato con gli altri in terra, proruppe in-
»alte, e cordiali preghiere, supplicandolo a continua-
»re le sue benedizioni sopra al Santissimo comun Pa-
"ſtore Innocenzio XI. sopra alla Serenissima Casa Re-
gnante, al Clero, al suo Popolo, alla sua Patria
"e Diocesi, e ſopra lui medesimo destinato a custodi-
re quell' istesso Gregge, che egli avevai per tanti se-
„coli e benedetto, e protetto. E soddisfattosi la pie-
„tà di ciascuno in orare, e benedire Iddio, e quelle
„Sante Ossa, fu intonato dall’ Arcivescovo l’ Inno del
„Santo : O Flos colende Praesulum, dicendosi dipoi l'
"Antifona, e da lui l'Orazione
"Era ſtata preparata a questo effetto dalla accurata
„attenzione del Signor Operaio, e Provveditore una
Cassetta di legno soppannata dentro, e fuori di drap-
»po di seta bianco trinata d’oro, et un Vaso di me-
„tallo dorato, che e l’una, e l’altro furono benedet-
„ti dall'Arcivescovo, il quale cominciò con le sue
"mani a traslatare le Sante Reliquie sopra d'un drap-
»po