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" Fu data a fare la detta Cassa nel 1432. a Lorenzo
di Bartolo, cioè al Ghiberti, come al più perito di
quelle cose, che in quella si ricercavano, ma con-
„obbligo d'averla foinita in 42. mesi, nè avendo a-
„dempito a tal condizione, gli fu tolta. E ben vero,
„che conoscendo non poter trovare, chi terminasse il
a lavoro con la perfezione, che era cominciato, gli fu
„ di nuovo a' 18. Aprile del 1429. restituita, con ob-
„bligo di finirla in 10. mesi, come segui. lo non
„ho veduto quello, che precisamente fosse pagato que-
ſto bellissimo lavoro, so bene che il bronzo l’Ope-
„ ra lo comprò dall' Arte della Lana, alla quale era
» avanzato della figura di S. Stefano, che aveva fat-
„ to fare a Orsanmichele, e volendosi dar fede ad un
» Ricordo scritto di que' tempi, o poco dopo, che è
» nella detta Libreria Strozzi, dice: che costò fiorini
„1314. non distinguendo già se la sola fattura, o pu-
„re tutta la spesa insieme. La qual Cassa dipoi fu fat-
» ta indorare nel 1590. in circa dalla pietà, e devo-
„ zione verso questo Santo del buon Sacerdote, e
„ Cappellano della detta Chiesa Vittorio dell' Ancisa
„fondatore delle Fanciulle Stabilite in Via della Sca-
» la, E ben vero, che fu servito di cattivo gusto, e
» al presente si va pensando indorarla di nuovo.
„Ridotte le sopradette cose al suo termine, essen-
„do l’ anno 1439. segui la seconda celebre Transla-
„ zione dal luogo, ove fu lasciato nel 1330. e messo
„nella Cappella fabbricata a posta, per scender nella
„ quale fu ordinato, che si facesse una scala traforata, ac-
„ ciò si vedesse lume, mentre cosi fusse parso a Filip¬
„ po di Ser Brunellesco, il quale non dovette appro-
„varlo, giacchè non si vede in quella forma.
"Come passasse la detta funzione, se bene, o Letto-
„re , lo vedrai nella Narrazione, che ne fa il Mazza
nondimeno mi par bene d'addurti per testimonio un
„altro Autore, cioè Giovanni Tortelli Aretino Subdia-
„ cono, della qual vita se ne trova una in cartape-
"cora nella detta Libreria Strozzi, dove io ho copia-
„to