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ma del Secolo XIV. Se poi sia ragionevole il sospetto
di qualche moderno, il quale stima, che di una vi-
sione in questa Storia se ne sieno fatte due, potendosi
in una concordare il Vescovo Antonio d'Orso, e Az-
zone secondo Abate, che vivevano nel 1311. e che so-
no i due principali soggetti nominati nel racconto;
tuttavolta pare a me, che non vi sia luogo ad un tal
dubbio, massimamente se diasi fede a Ricordano Ma-
lespini, che mori nel 1280. il quale rammenta l'Ospi-
zio de' Preti al Cap. 164. dicendo del Carroccio, come
appresso , e trainavalo un gran paio di Buoi, coper-
„ ti di panno vermiglio, che solamente erano depu-
„ tati a ciò, ed erano dello Spedale de’ Preti.,,
III. Ma rimettendoci oramai nel noſtro cammino,
osserveremo primieramente la diversità de i nomi, co'
quali fu appellata questa Venerabil Congrega, la quale
io ho trovato in leggendo varj vetuſti Codici, ora chia¬
marsi, il Collegio de’ Portarj, ed ora la Congregazione
de' Cherici Fiorentini, cosi pure Ospizio, o Spedale di
Gesù Pellegrino, e talvolta senz’ altro il Pellegrino.
Dopo la seconda Visione, con altri nomi principiossi
a chiamre Domus Dei, perchè nella sua apparizione
Gesù aveva ordinato al Vescovo Antonio, che cosi si
addimandaſse: dal luogo poi, dove fu fabbricato l'O-
ſpizio, ed al Santo Apostolo Jacopo dedicato nel Se-
colo XVI. ne viene il titolo di S. Jacopo in Via di
San Gallo, che in oggi non con altro vocabolo si ad-
dita, che dicendosi S. Jacopo al Canto de' Preti; e sic-
come ne tre ultimi passari Secoli, si aumentò assai il
numero del Fiorentino Clero, e tre altre Congreghe
di Preti furono istituite, per distinguere da esse la no-
ſtra, fugli dato il pregiatissimo nome di Congrega-
maggiore.
IV. Chi poi volesse un Catalogo degl' illustri sog.
getti di questa Congrega, dovrebbe principiare da tut-
ti i Veſcovi, ed Arcivescovi Fiorentini; troverebbe
altresi Pontefici, e Cardinali, e del Clero Uomini sta-
ti insigni e per la pietà, e per la dottrina, i. nomi
de
Tom. V.