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del tutto finita, ed ha dall' uno , e dall' altro lato San
Cosimo, opera di Fra Giovanni Angelo Montorsoli, e
un San Damiano di Raffaello da Montelupo amendue
lodatissime; ma il braccio destro di San Damiano
credesi per difetto del marmo, è riuscito più pic
colo del sinistro. Tutta la Cappella per ogni verso è larga
braccia 20. diviſa da pilaſtri di ordine Corintio,i
quali hanno certi bei Capitelli intagliati a grottesco con
trofei, e maschere di mano di Silvio da Fiesole in
coſe ſimili assai rinomato, cui dà conveniente lode
il Vasari, il quale ne attribuisce ancora a Giovanni
da Udine, per aver fatti quivi certi fogliami, rosoni,
ed altri lavori di stucco dorati, che adornano la Cu-
pola
VI. Circa poi a' Principi qui sepolti, nel Sepolcro
del Duca Lorenzo fu messo il Corpo del Duca Ales-
ſandro ucciso da Lorenzino suo Cugino a’ 6. di Gen
naio del 1536. e questo per essere egli stato figlio di
esso Lorenzo, e nipote cugino di Clemente VII. che
lo avea fatto Signore di Firenze. Ma oltre a’ sopran-
nominati Duchi, sono quivi depositati cinque Gran-
duchi, con altri Principi descendenti da Cosimo I. e
chiusi sotto certe Urne di legno circondate di cancel-
li di ferro, con brevi iscrizioni quasi per ricordo di
chi sotto vi giace. E sono nell' ingresso a mano man-
ca Ferdinando Primo, e Madama Cristina di Lorena
sua Moglie con attorno i Principi loro figliuoli, il
Cardinal Carlo Decano del Sacro Collegio, D. Loren-
zo, D. Francesco, Caterina Duchessa Vedova di Man-
tova, e Leonora, che mori fanciulla
VII. Addirimpetto dentro la Tribuna, che sfonda
braccia sette, fuori dell' arco risiede un Altare di mar-
mo isolato su quattro scaglioni, retto da balaustri la-
vorati colla più bella grazia, che da senno umano si
possa divisare; e sonovi due candellieri di marmo in-
tagliati con festoni, ed ornamenti fatti con tutta l'
industria del Buonarroti. Davanti all' Altare, che guar-
da la Tribuna, vi sono sei altri Depositi con brevi
iscri,