Full text: Volume (3)

400 
si una gloria ricchissima di angioletti, che corteg¬ 
giano l’ Eterno Padre, il cui sgabello invisibile passa 
sopra le nubi : e direi che fra il cielo , e la terra 
è il Paracleto, che tutto ardente di quell'amore che 
crea non creato, irradia il volto dimesso della Vergi¬ 
nella di Nazareto. 
Questa è si bella delle forme, e si gentile dello in¬ 
carnamento, e si pudica dello sguardo, e si ritrosa 
della stupenda visione, e delle parole che l’ accom¬ 
pagnano , più lieta che non severa, più dubitosa 
che non serena, quando non ancora la risposta secon¬ 
da del messagiero celeste le ha dissipato la nebbia, 
che l’umanità le avvolgeva intorno alla mente. 
Non è in Gabriello quella soavità di aspetto, che 
pretendi quasi a ragione in un angiolo disceso or ora 
dal paradiso : ma è come un raccoglimento a bene 
compiere la missione più grande che fosse mai, o 
fora per essere in tutta la successione de' tempi : e 
trà ciglio e ciglio gli stà ravvolto fralla nube della 
impenetrabilità il divino concepimento. Che se di 
questo concetto non tutti loderanno il dipintore, io 
non me ne farò punto le meraviglie : perchè non tut¬ 
ti volentieri scambieranno la più leggiadra vista di un 
angelica bellezza in tanto sottile ragionare , e li più 
preferiranno la facilità , alla scura sublimità delle i¬ 
dee . Oltrecchè è una maniera di delineare le passio¬ 
ni degli uomini, ed altra è quella di rappresentarle 
negli esseri di una natura superiore : da onde fu lo¬ 
datissimo il concepimento di ritrarre lo sdegno nell' 
Apollo saettatore, per tale maniera, che manifesto in
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer