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COHORS P. S. Non sò qual fede possa meritare quel
marmo con tali sigle (1), che io per non farla da
indovino lascio interpretare ad altri
COHORTES I. II. III. et VI. PANNONIORUm. Fù
Tribuno della prima T. Giulio Giuliano (2), e Pre-
fetto M. Papirio (3). La seconda ottenne dritto di
connubio l’anno 165 mentre ne era Prefetto Setti¬
mio Orso (4), come lo fu pure C. Ottavio Mode¬
sto (5). La terza è ricordata in un sasso Ligoria¬
no (6); e la sesta che si disse VLPIA PANNoniorum
(milliaria) ottenne da Antonino Pio nel 155. la
cittadinanza insieme al dritto di connubio (7). Ad
una di queste spettò C. Emilio Severo, che si disse
7. Numeri PAN. (8)
COHORS VI PELIGNorum. A controgenio ricordo
questa coorte, perchè il marmo (ed è l'unico che
io conosca ) proviene da Ligorio (9).
COHORTES 1I. et iIi. PETRaeorV . C. Camurio Cle
mente fù Tribuno della seconda VLPIA MILLIARia
EQvirata (1o), e C. Astricio Vitulo della terza VLPia
(1) Grut. p. 524. 2
(2) Grut. p. 1097. 8, Donati p. 339. 8
(3) Grut. p. 448. 3: in Mur. p. 781.1 è un soldato di questa
coorte; ma il marmo è Ligoriauo.
(4) Grut: p. 1032. 6, Marini Arv. p. 465.
(5) Grut. p. 444. 5, De Vita p. XXI. 17
(7) Marini Arv. p. 464
(6) Murat. p. 781. 1.
(9) Gud. p. 115. 2
(8) Murat. p. 775. 1.
(10) Murat. 686.6, 1096. 3, Oderici Orcit. p. 57, Colucci Treja
ill. p. 33