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7o9 da Atene, e dicendogli che il giorno innanzi l'avea
passato insieme a Marcello , il quale preparavasi a torna¬
re in Italia dopo il perdono ottenuto da Cesare , lo noti¬
ziava di poi come la medesima sera del 29, Marcello do-
po cena fosse stato ferito con due pugnalate da P. Magio
Chilone suo familiare , e come la mattina del 30 poco
prima del giorno morisse , e ricevesse sepoltura nel Gin¬
nasio dell’Accademia (Cic. ad fam. lib. 1y. 12). Dun¬
que il Console del 7o3 , essendo morto nel 709, non potè
esser quell’istesso che resse i fasci nel 732. Al quale, se
giustamente si dovrà togliere la nota dell’iterata magistra¬
tura , assai ingiustamente il Vignoli (Inscr. sel. p. 192
voleva mutar prenome in Cajo ; fidatosi ad un marmo,
in cui si legge L. ARRVNTIO. ET. C. CLAVD. MAR¬
CELLO. COSS, (Grut. p. 10. 2 ). La falsità però di
quella pretesa leggenda, chiara si mostra a qualunque ami
studj si fatti : e 1 fasti non han bisogno della correzione
che il Vignoli ebbe proposta , e l’Almelovenio adottata
fasti Cons. Ed. sec. p. 208).
Num. V.
Monsignor Gaetano Marini (Arv. p. 12) avendo a¬
vuta occasione di scrivere di L. Calpurnio Pisone Prefet¬
to di Roma dal 779 al 785 in cui cessò di vivere , lo ri¬
tenne diverso dal Console del 739; anzi dubitò che il Pre¬
fetto fosse mai stato Console ; e nel caso che si , inclinò
ad assegnargli i fasci del 780. lo leggo in Vellejo Pater-
colo (Lib. 2. c. 98) che quel Lucio Pisone il quale era
Prefetto mentre egli scriveva l’istoria (cioè nel 783 )
era l’istesso che domati aveva i popoli della Tracia sot¬
to Augusto: leggo in Tacito (Annal. lib. vI. c. 10) che
L. Pisone Prefetto della Città morto nel 785, aveva me¬
ritati gli onori trionfali nella Tracia : leggo in Seneca
(Lib.XII. Ep. 84) che ad esso Prefetto il Divo Augu¬
sto diè segreti ordini quando l’inviò a domare la Tra¬
cia : perfine leggo in Dione (Lib. LIr. verso la fine
che nel 743 Vologeso Trace avendo ucciso Rascupori e
fugato Rimetalce, fece irruzione nel Chersoneso : ma
gli si mosse contro L. Pisone che in allora governava la
Panfilia, e cintolo ne ottenne supplicazioni e onori trion-