adunte e dall' attual regnante Granduca Leopolde
II splendidamente continuata, giacchè la Medicea Pa¬
latina già quivi esistente su donata da Pietro Leopoldo
in aumento alle pubbliche Librerie di Firenze. Ven¬
ti otto stanze sono state destinate a contenere i cin¬
quantaquattre mila circa preziosi volumi che la com¬
pongono. Troppo lungo sarebbe il descriverla parti¬
colarmente. Basti l'accennare ch'essa è formata delle
celebri collezioni Rewiczky e Poggiali, completate ove
eran mancanti, e permutati gli esemplari ove conve¬
niva migliorarli. In tal modo la serie detta dei Vario¬
rum trovasi completa nelle tre diverse forme, e gran
parte degli esemplari sono duplicati, cioè in carta co¬
muue ed in carta grande. La serie ad usum Delphi-
ni ancor esse è completissima. La raccolta dell' edi¬
zioni Elzeviriane in 12. oltre all' esser completa e
contener molti volumi duplicati in carta diversa, ne
comprende vari non citati nei cataloghi bibliografici.
Pochissimi sono i volumi che mancano alla serie dei
citati dagli Accademici della Crusca. Vi si trovano poi
riunite le più splendide edizioni dei libri moderni
stampati ia Inghilterra, in Francia, in Germania,
in halia , e sempre gli esemplari sono in carte di¬
scinte, e se contengono stampe, queste sono avanti
le lettere e talvolta con le prove duplicate all'acqua
forte. Un buon aumero degl' indicati volumi sono
auche stampati in carta distinta turchins, o in altre
carte particolari e di prezzo, e non pochi inclusive
pergamera. Abbondantissima è la raccolta dei li¬