cessione per tutta la Città, e la tavola co'Santi, che
fa ornamento à questa immagine fu dipinta da Alessan¬
dro Gherardini. Alla Cappella, che segue, avvi la Ver-
gine addolorata con Cristo morto nel grembo effigiata
da Giovan Batista Lenardi discepolo di Lazzero Baldi
e tra queste due Cappelle al muro vedesi un gran
medaglione, ove Niccolò Nannetti vi ha dipinto a fre¬
sco, quando la Santissima Vergine pone sul capo di San
Giovanni di Dio una corona di spine.
II. E passando dall’altra banda dirimpetto al Cro¬
cifisso viene l'Altar della Madonna con un Simulacro
di Maria di terra cotta circondato da i Santi Domenico,
ed Antonio da Padova coloriti da Diacinto Botti disce¬
polo del Furino. A questa divotissima Immagine da pa¬
recchi anni si continova ogni sera a cantarsi da i Reli¬
giosi l'Ave Maris Stella, ed il cantico Magnificat; Im¬
perciocchè la prima fiata, che a quest’ Altare si radu¬
narono i Padri per il divoto canto, ebbero una nota¬
bil grazia da Maria, e ciò segui ai 12. Dicembre del
1724. quando per la possente protezione della Vergine
andarono salvi dal pericolo evidente di vedere lo Spe¬
dale, e il Convento ridotti in cenere, avvegnachè era-
no tre giorni, che sopra le stanze del Padre Priore erasi
acceso il fuoco da niuno avvertito, e due travi più di
due braccia abbruciate cascate erano sopra la volta fat¬
ta di stuoie, le quali avrebbero aumentato il fuoco, e
cagionata una irreparabil rovina, se una Donna sulle 3.
ore della notte salita su d'un terrazzo di sua casa, non
sapendo ella perchè vi andasse, non iscopriva l'incendio,
e gridando: fuoco fuoco, non avesse dato tempo, e luogo
a'Religiosi di riparare, con fare una pronta tagliata di quel¬
la parte del tetto, che dalle fiamme era investito. Onde da
Maria Vergine i Religiosi riconoscendo il benefizio, alle
suddette laudi tutti si obbligarono in ogni sera dell'an¬
no, e da loro viene puntualmente adempito. Ma se-
guitando noi l’ordine delle Cappelle dopo quest'Al¬
tare osserveremo un altro Ovato, dove il Nannetti fece
parimente a fresco S. Giovanni di Dio, che lava i piedi a
Ge¬