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„ a predicare nella Cipta dellaquila, Onde per le sue
„ prediche molto più accese le Suore, pensavono di et
„ nocte chome potessino adempiere el desiderio loro
„ Onde la beata Antonia manifesto tucto e loro con¬
„ cepto al beato Giovanni, pregandolo daiuto et con¬
„ siglio . Vdendo el padre sancto, tanto lodabile pro-
„ posito gli giubilava el cuore et la faccia prometten¬
»do loro ogni favore Et perche la maggiore parte del¬
„ le Suore non volevono serrarsi, pero el beato Giovan¬
» ni cerco dove potessi mettere la beata Antonia con
„quelle che la volevono seguitare. Et trovo un Mo¬
„nasterio quasi abandonato dellordine di Sancto Do¬
„ menico, chiamato Sancta Eucharistia; el quale obten¬
„ne dal papa Nicolao quinto, acconsentendo a questo
» el Vescovo della cipta, el generale de frati predica¬
„tori et li padroni del Monasterio, rendendo tucte le
y cose apartenenti al Monasterio al convento di Sancto
„ Domenico, restato solo elsito, et pagando cinquan¬
» ta ducati al Vescovo, Ottenuto dunque el Monaste-
„ rio, non si potrebbe narrare la letitia della beata
„ Antonia colle sua compagne, aspettando el desidera¬
» to giorno di fare le solemne noze nel nuovo Mona-
„ sterio, ma le Suore che non erano di questo fervo¬
„ re sistavano afflitte vedendosi rimanere et privare di
„ tal compagnia , Venne el giorno della letitia, nel
„ quale el sanctò frate Giovanni da capistrano, acchom¬
„ pagnato da molti ciptadini cavo del Monasterio di
„ sancta helisabetha la beata Antonia con dodici Suo¬
„ re, et processionalmente le conduxe al Monasteric
„ del Corpo di Xpo, Et celebrata la Messa, et facto
„ uno devoto sermone del dispregio del mondo et lau¬
„ de della Religione, con grande devotione di tucti
„ et lacrime, le nuove spose di Xpo, in perpetuo in¬
„ carcero sotto la prima regola di sancta Chiara, del
„mese di giugno m. quattrocento quaranzette, essen-
„do Vicario della provincia el predecto beato Giovan¬
„ ni, El giorno seguente, che furno entrate nel Mo¬
„ nasterio, non avendo ancora facto el voto solemne
„della